Un prestito negato lo ha fatto uscire di testa: ieri mattina un muratore romeno residente in città ha fatto irruzione nell'appartamento di alcuni connazionali aggredendoli con un'ascia. L'uomo se l'è cavata con ferite di poco conto, mentre la donna è stata operata in ospedale. L'aggressore è stato arrestato in pochi minuti dai Carabinieri. L'episodio di pura follia è accaduto verso le 5 quando il romeno,

Mirea Ionei di 31 anni, è entrato nell'appartamento dei vicini in via Cassino e ha iniziato a colpirli con l'ascia. Pare che il motivo di questo folle gesto sia un prestito di 150 euro che la coppia gli aveva negato. Le grida hanno risvegliato gli altri residenti dell'immobile che subito hanno telefonato ai Carabinieri. Quando i militari sono giunti sul posto hanno trovato soltanto gli aggrediti. Lui con ferite al volto, lei agli arti. Benché malconci hanno comunque potuto indicare il nome del connazionale che è stato presto rintracciato mentre era ancora in possesso dell'ascia. Per lui l'arresto con l'accusa di tentato omicidio e di violazione di domicilio. Quanto alle vittime, sono state portate all'ospedale di Desio. Lui, 45 anni, con lievi ferite. Lei, 41, aveva i tendini recisi: è stata operata d'urgenza e, secondo i medici, se la caverà in una ventina di giorni.