Dopo l'agnellino di Berlusconi, ecco il maialino di Monti: pronto per la cena del 28 aprile
LAZZATE - Dopo aver visto la fotografia dell'ex premier Silvio Berlusconi che abbraccia e allatta gli agnellini, non è riuscito a trattenersi. L'assessore Andrea Monti, che è anche consigliere provinciale della Lega Nord, ha preso in braccio il maialino che cucinerà il 28 aprile
Silvio Berlusconi abbraccia teneramente gli agnellini che ha adottato per salvarli da una tavola di Pasqua? Andrea Monti, consigliere provinciale di Monza e Brianza della Lega Nord, nonché assessore a Lazzate, replica a distanza. Anche lui in foto mentre abbraccia un animale. Non un agnellino da salvare, bensì il maialino che intende cucinare e condividere con gli amici.
Non ce l'ha davvero fatta Monti a far finta di nulla dopo aver visto le foto dell'ex premier. Da quella che ritrae Berlusconi mentre allatta l'agnellino con soli 10 giorni di vita, a quella in cui lo stringe teneramente tra le braccia.
Per un po' Monti è stato zitto. Poi, dopo tutto il susseguirsi di post che hanno amplificato la vicenda, ieri pomeriggio su Facebook ha espresso il suo pensiero: "A me non piace molto l'agnello, ma se va avanti così mi vien voglia di fotografarmi davanti ad una bella grigliata". E ha aggiunto un hashtag molto significativo: #ipocrisiaportamivia.
In serata, poi, eccolo comparire anche lui con un maialino in braccio. Lo sguardo non è quello dolce e paterno, bensì quello di chi già si pregusta una buona cena. E poi il testo che toglie ogni dubbio: "Mentre Silvio si prepara alla Pasqua, noi in sezione a Lazzate ci prepariamo per la serata del 28 aprile, inaugurazione della raccolta dei primi 10 anni de la Padania e poi un bell'aperitivo ruspante, maialino arrosto e altre golosità!".
Non ce l'ha davvero fatta Monti a far finta di nulla dopo aver visto le foto dell'ex premier. Da quella che ritrae Berlusconi mentre allatta l'agnellino con soli 10 giorni di vita, a quella in cui lo stringe teneramente tra le braccia.
Per un po' Monti è stato zitto. Poi, dopo tutto il susseguirsi di post che hanno amplificato la vicenda, ieri pomeriggio su Facebook ha espresso il suo pensiero: "A me non piace molto l'agnello, ma se va avanti così mi vien voglia di fotografarmi davanti ad una bella grigliata". E ha aggiunto un hashtag molto significativo: #ipocrisiaportamivia.
In serata, poi, eccolo comparire anche lui con un maialino in braccio. Lo sguardo non è quello dolce e paterno, bensì quello di chi già si pregusta una buona cena. E poi il testo che toglie ogni dubbio: "Mentre Silvio si prepara alla Pasqua, noi in sezione a Lazzate ci prepariamo per la serata del 28 aprile, inaugurazione della raccolta dei primi 10 anni de la Padania e poi un bell'aperitivo ruspante, maialino arrosto e altre golosità!".
G.Gal.
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