Il caro-franco, che riduce le differenze di prezzo di carburante tra italia e svizzera (dovuto alla fluttuazione del Franco obbligato dal cambio fisso con l’euro) produce anche in Lombardia degli effetti ‘indesiderati’ anche per le nostre tasche. La Legge Regionale 28/1999 di istituzione della carta sconto benzina vincolava infatti la definizione dello sconto alla differenza di prezzo della benzina tra Italia e Svizzera. Così, anche a Lentate, Comune situato nella cosiddetta ‘fascia B’ (ovvero entro 20 chilometri dal confine), dallo scorso 23 gennaio lo sconto sui rifornimenti di benzina è pari a euro 0,07 al litro (contro i precedenti 0,25). Per quanto riguarda invece il gasolio, la differenza di prezzo tra Italia e Svizzera si attesta al di sotto del limite di legge che consente l’attivazione dello sconto anche nei Comuni rientranti nella fascia A. Non appena i prezzi, certificati, dovessero ristabilirsi e il divario risultasse superiore a euro 0,05, la Regione adotterà un decreto di attivazione dello sconto. Lo sconto è attivo già da anni per i cittadini lombardi che risiedono a poca distanza dal confine con la Svizzera, con l’intento di scoraggiare gli automobilisti ad andare oltreconfine per far rifornimento e penalizzare così la rete distributiva italiana che doveva e deve fare i conti col prezzo più basso praticato dalle pompe ticinesi.