Lentate, Consiglio comunale il 5 aprile: ma la polemica è già feroce

Il Consiglio comunale non si è ancora radunato: ma è già scoppiata la polemica. Tempo di firmare la convocazione per la serata di venerdì 5 (alle 20.30 al centro civico "Roberto Terragni" in via Monte Santo) e di notificarla agli interessati, subito qualcuno ha storto il naso. E'
Massimiliano Costantin, capogruppo di Lentate Popolare che non ha digerito l'ordine del giorno dei lavori. Per essere più precisi, passateci il gioco di parole, l'ordine dell'ordine del giorno. Irri...

Il Consiglio comunale non si è ancora radunato: ma è già scoppiata la polemica. Tempo di firmare la convocazione per la serata di venerdì 5 (alle 20.30 al centro civico "Roberto Terragni" in via Monte Santo) e di notificarla agli interessati, subito qualcuno ha storto il naso. E'

Massimiliano Costantin, capogruppo di Lentate Popolare che non ha digerito l'ordine del giorno dei lavori. Per essere più precisi, passateci il gioco di parole, l'ordine dell'ordine del giorno. Irritato, Costantin ha subito scritto una mail al sindaco

Rosella Rivolta girandola poi alla stampa: "Esimio Sindaco, quale Presidente del Consiglio Comunale è in grado di spigarmi perché le mozioni di Lentate Popolare, presentate il 18 febbrario e il 3 marzo sono poste all’o.d.g. dopo quella del capogruppo Castelluccio del 21 marzo? Il capogruppo di Lega Nord – 5 Borghi ha proposto nel lontano 5 febbraio di parlare di Bea S.p.a., perché scavalcarlo nella discussione con una mozione presentata dal Suo gruppo un mese e mezzo dopo? E’ corretto che si parli dell’o.d.g. presentato dal capogruppo Castelluccio il 21 marzo, prima di quanto gli altri gruppi abbiano sollecitato al Consiglio comunale da molto tempo? Perché Lei persiste nel convocare la Conferenza dei Capigruppo, senza indicare negli avvisi di convocazione “…gli argomenti posti all'ordine del giorno”? Davvero pensa, così facendo, di dialogare con Lentate Popolare? Fino a quando devo disertare le Conferenze dei Capigruppo, perché non convocate secondo le previsioni regolamentari?". Questione di forma, si dirà, ma la pubblica amministrazione vive anche di questo e del rispetto nei confronti di chi la rappresenta. Piccolo particolare, che forse Costantin non ha notato o forse ha deciso di chiudere un occhio: l'unica lista citata nell'ordine del giorno è quella di maggioranza. Non si parla né di Lega Nord 5 Borghi né di Lentate Popolare. Una semplice svista? Chissà. Questo, comunque, l’ordine del giorno completo: 1 – Comunicazioni 2 – Interrogazioni 3 – Convenzione tra il Comune di Lentate sul Seveso e la parrocchia dei Santi Quirico e Giulitta, ente gestore della scuola dell’infanzia San Giuseppe Cottolengo di Camnago – anni scolastici 2012/13 – 2013/14 – 2014/15. Approvazione schema 4 –Regolamento edilizio – Parziale modifica dell’arti. 20 comme 1 e 2 – Adozione. 5 – Modifica del vigente “Regolamento asilo nido comunale” 6 – Ordine del giorno presentato dal capogruppo di Lentate Sostenibile e Solidale Castelluccio Daniela avente ad oggetto: “Difesa e rilancio delle politiche sociali e del welfare territoriale lombardo” 7 – Mozione presentata dal capogruppo di Lentate Sostenibile e Solidale Castelluccio Daniela avente ad oggetto “Brianza Energia Ambiente” 8 – Mozione presentata dal consigliere Matteo Turconi Sormani avente ad oggetto: “B.E.A. – ricordo al Tar e richiesta di assemblea straordinaria” 9 – Mozione presentata dal consigliere comunale Massimiliano Costantin relativa a “Trasparenza amministrativa e azioni di contrasto alla corruzione. Modifica dello statuto comunale e regolamentazione delle forme di pubblicazione/accessibilità delle informazioni relative ai consiglieri comunali”. 10 – Mozione presentata dal consigliere comunale Massimiliano Costantin relativa a “Modifica degli statuti delle società partecipate dal Comune di Lentate sul Seveso, mediante l’introduzione di criteri di competenza, indipendenza e pari opportunità negli organi amministrativi e di controllo”