Lentate, Turconi: "Aboliamo il Patto di Stabilità"
I Comuni sentono la crisi e fanno fatica a operare a beneficio dei cittadini. La soluzione? Abolire il Patto di Stabilità. La proposta è di
Matteo Turconi Sormani, capogruppo della lista Lega Nord Cinque Borghi, che presenterà una mozione nel prossimo Consiglio comunale. "Il Patto di Stabilità - spiega Turconi - è un meccanismo contabile concepito per contenere la spesa pubblica dello Stato, caricandola sui Comuni e gli enti locali cui viene così impedito l’utilizzo de...
I Comuni sentono la crisi e fanno fatica a operare a beneficio dei cittadini. La soluzione? Abolire il Patto di Stabilità. La proposta è di
Matteo Turconi Sormani, capogruppo della lista Lega Nord Cinque Borghi, che presenterà una mozione nel prossimo Consiglio comunale. "Il Patto di Stabilità - spiega Turconi - è un meccanismo contabile concepito per contenere la spesa pubblica dello Stato, caricandola sui Comuni e gli enti locali cui viene così impedito l’utilizzo delle proprie risorse, che devono essere invece accantonate a copertura e garanzia del debito pubblico dello Stato. In più, nonostante sia un meccanismo da anni soggetto a contestazioni e critiche, è stato esteso anche ai comuni con popolazione compresa fra 1.000 e 5.000 abitanti, ad ulteriore danno degli enti locali e sulla loro capacità di programmazione degli investimenti, erogazione dei servizi, pagamento dei propri fornitori e aziende, solo parzialmente attenuato dal decreto Sblocca Debiti". Turconi, oltretutto, non accetta il fatto che in questi ultimi anni, con le continue modifiche o introduzioni di Imu e Tares, l'ente locale risulti sempre più svilito nel suo ruolo diventando, di fatto un esattore per conto dello Stato. Di qui la proposta della mozione perché il sindaco si attivi "con ogni mezzo per avanzare formale richiesta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed al Parlamento, affinché venga abrogata la normativa sul Patto di Stabilità per tutti i Comuni virtuosi cui sia anche consentito utilizzare l’avanzo di amministrazione senza alcun vincolo".
Matteo Turconi Sormani, capogruppo della lista Lega Nord Cinque Borghi, che presenterà una mozione nel prossimo Consiglio comunale. "Il Patto di Stabilità - spiega Turconi - è un meccanismo contabile concepito per contenere la spesa pubblica dello Stato, caricandola sui Comuni e gli enti locali cui viene così impedito l’utilizzo delle proprie risorse, che devono essere invece accantonate a copertura e garanzia del debito pubblico dello Stato. In più, nonostante sia un meccanismo da anni soggetto a contestazioni e critiche, è stato esteso anche ai comuni con popolazione compresa fra 1.000 e 5.000 abitanti, ad ulteriore danno degli enti locali e sulla loro capacità di programmazione degli investimenti, erogazione dei servizi, pagamento dei propri fornitori e aziende, solo parzialmente attenuato dal decreto Sblocca Debiti". Turconi, oltretutto, non accetta il fatto che in questi ultimi anni, con le continue modifiche o introduzioni di Imu e Tares, l'ente locale risulti sempre più svilito nel suo ruolo diventando, di fatto un esattore per conto dello Stato. Di qui la proposta della mozione perché il sindaco si attivi "con ogni mezzo per avanzare formale richiesta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed al Parlamento, affinché venga abrogata la normativa sul Patto di Stabilità per tutti i Comuni virtuosi cui sia anche consentito utilizzare l’avanzo di amministrazione senza alcun vincolo".
Max :
L'assessore dovrebbe studiare un po' meglio cos'è il patto... comunque...resta un'idea valida, ma discuterla in un c.c. è una perdita di tempo e un'utopia...si occupino di problemi più concreti! | domenica 03 maggio 2015 12:00 Rispondi