E' ai domiciliari, esce a farsi un aperitivo: arrestato per evasione
LIMBIATE - In barba alla sentenza del giudice che lo aveva "confinato" alla detenzione domiciliare, lui è uscito di casa per andare a bere un drink al bar. Riconosciuto dai Carabinieri, però, è finito direttamente al carcere di San Vittore
Condannato dal giudice, doveva starsene tranquillo in casa per la detenzione domiciliare. Un marocchino di 35 anni, residente a Limbiate, domenica mattina ha invece deciso di uscire per farsi un aperitivo. E' stato sfortunato: mentre stava passeggiando sul marciapiede, è stato riconosciuto dai Carabinieri che lo hanno subito arrestato.
E' accaduto poco prima di mezzogiorno quando l'extracomunitario, condannato per detenzione e spaccio di stupefacenti, si è stancato di stare in casa e ha deciso di uscire infischiandosene della sentenza del giudice.
Mentre si trovava in via Tiziano, però, è stato riconosciuto dai militari impegnati nel pattugliamento del territorio. Lui non ha nemmeno tentato di fuggire, tanto gli sembrava normale ciò che stava facendo.
I Carabinieri non hanno potuto fare altro che caricarlo in macchina e portarlo direttamente al carcere di San Vittore.
E' accaduto poco prima di mezzogiorno quando l'extracomunitario, condannato per detenzione e spaccio di stupefacenti, si è stancato di stare in casa e ha deciso di uscire infischiandosene della sentenza del giudice.
Mentre si trovava in via Tiziano, però, è stato riconosciuto dai militari impegnati nel pattugliamento del territorio. Lui non ha nemmeno tentato di fuggire, tanto gli sembrava normale ciò che stava facendo.
I Carabinieri non hanno potuto fare altro che caricarlo in macchina e portarlo direttamente al carcere di San Vittore.
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