Voucher lavoro e leva civica volontaria: in municipio arrivano 10 persone

LIMBIATE - Una decina di persone come nuova forza lavoro in municipio. Non si tratta però, di assunzioni in vista come qualcuno aveva originariamente pensato: è l'utilizzo da parte dell'amministrazione comunale degli strumenti dei voucher lavoro e della leva civica volontaria

Centralino del Comune di Limbiate assediato, nei giorni scorsi, dopo che si era sparsa la voce dell'assunzione di cittadini. Nulla di tutto ciò, naturalmente, ma è anche vero che con l'adesione alla “Leva civica volontaria regionale” e con il ricorso alla formula dei voucher lavoro, l'amministrazione comunale riuscirà, nei prossimi mesi, ad impiegare una decina di persone in più nei suoi uffici.

“Il nostro obiettivo è duplice – spiega il sindaco Antonio Romeo –. Da una parte, infatti, riusciremo a dare una risposta, purtroppo limitata a poche persone, all'emergenza lavorativa che, soprattutto negli ultimissimi anni, è pressante e preoccupante. Dall'altra parte, potremo contare su nuovi apporti negli uffici, che stanno facendo i conti con la carenza del personale dettata dai pensionamenti e dall'impossibilità di procedere a nuove assunzioni”.

Da subito, potranno iniziare a lavorare nell'ufficio Tributi due persone, che si occuperanno della sistemazione della banca dati dell'ufficio Entrate. La volontà è quella di estendere ulteriormente la borsa lavoro ad altre due persone, limbiatesi e disoccupate, per svolgere le mansioni di operaio.

Sarà, invece, necessaria una procedura per individuare i soggetti idonei a partecipare alla leva civile volontaria, sostenuta anche da Anci, che daranno altri cinque impieghi. In questo caso, le persone selezionate saranno assegnate all'area “assistenza/educazione”, all'area “patrimonio artistico e culturale” e all'area “protezione civile e ambiente”. Il via libera della Giunta comunale c'è stato, a breve uscirà il bando.


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