Dopo il dromedario in città va a spasso anche il maiale
LISSONE - Dopo la passeggiata del dromedario, quello fuggito dal recinto del circo presente in città, nei giorni scorsi i cittadini hanno fatto un altro incontro insolito nei pressi dell'area del mercato. Questa volta in giro a zonzo c'era un maiale, anche lui grande star, fotografato con i cellulari.
In questo periodo prenatalizio la tradizione ci ha abituato a immaginare le renne, il bue e l'asinello o, spingendoci un po' più in là, ai cammelli dei Re Magi. Banale: la città offre molto di più, visto che dopo il dromedario è andato a spasso anche il maiale.
Ha davvero dell'incredibile quello che è accaduto nei giorni scorsi, con la città scelta come luogo prediletto per la passeggiata di alcuni animali un po' insoliti da trovare sulle strade.
Il primo a concedersi la passeggiata è stato un dromedario. Era quello del circo, fuggito dal recinto, avvistato poco distante in via Damiano Chiesa dai passanti increduli. I bambini, chissà, magari grazie a lui hanno potuto immaginare l'atmosfera del presepe.
Difficilmente sarà riuscito a creare un clima magico e fatato anche il maiale, anche lui tranquillo e spaesato per la strada. O forse sì, ma rischiando grosso: circolando dalle parti dell'area mercato, per molti sarà stato facile immaginarlo non nel presepe, bensì servito su un vassoio. Anche questo è Natale.
Ha davvero dell'incredibile quello che è accaduto nei giorni scorsi, con la città scelta come luogo prediletto per la passeggiata di alcuni animali un po' insoliti da trovare sulle strade.
Il primo a concedersi la passeggiata è stato un dromedario. Era quello del circo, fuggito dal recinto, avvistato poco distante in via Damiano Chiesa dai passanti increduli. I bambini, chissà, magari grazie a lui hanno potuto immaginare l'atmosfera del presepe.
Difficilmente sarà riuscito a creare un clima magico e fatato anche il maiale, anche lui tranquillo e spaesato per la strada. O forse sì, ma rischiando grosso: circolando dalle parti dell'area mercato, per molti sarà stato facile immaginarlo non nel presepe, bensì servito su un vassoio. Anche questo è Natale.