Furto alla Oviesse, il direttore lo insegue e lo fa arrestare
LISSONE - Due uomini giovedì pomeriggio hanno cercato di rubare vestiti all'Oviesse di via Assunta per un valore complessivo di 300 euro. Non avevano però fatto i conti con la reazione del direttore del negozio che si è lanciato al loro inseguimento. Uno dei due è stato arrestato
Non basta impossessarsi della merce e fuggire: quando si vuole commettere un furto in un negozio, bisogna anche avere buone gambe. Ne sa qualcosa un marocchino che, dopo il colpo alla Oviesse di Lissone, è finito in manette dopo essere stato inseguito dal direttore.
E' accaduto giovedì pomeriggio quando l'extracomunitario è entrato nell'esercizio commerciale di via Assunta verso le 16 insieme a un amico. I due hanno riempito un paio di sacchetti con vestiti, per un valore complessivo di 300 euro, poi hanno oltrepassato la barriera delle casse senza pagare.
Il loro comportamento non è sfuggito al direttore del negozio. Ha chiesto loro di fermarsi per un controllo e, quando loro si sono messi a correre in strada, non ha esitato a inseguirli. I due hanno dovuto liberarsi dei sacchetti e separarsi. Lui ne ha raggiunto uno, di 32 anni, e si è preso pure qualche spintone perché il ladruncolo cercava di liberarsi.
In quel momento, però, è sopraggiunta la pattuglia dei Carabinieri che era stata avvisata dal personale del negozio. Il marocchino dovrà ora rispondere dell'accusa di rapina impropria.
E' accaduto giovedì pomeriggio quando l'extracomunitario è entrato nell'esercizio commerciale di via Assunta verso le 16 insieme a un amico. I due hanno riempito un paio di sacchetti con vestiti, per un valore complessivo di 300 euro, poi hanno oltrepassato la barriera delle casse senza pagare.
Il loro comportamento non è sfuggito al direttore del negozio. Ha chiesto loro di fermarsi per un controllo e, quando loro si sono messi a correre in strada, non ha esitato a inseguirli. I due hanno dovuto liberarsi dei sacchetti e separarsi. Lui ne ha raggiunto uno, di 32 anni, e si è preso pure qualche spintone perché il ladruncolo cercava di liberarsi.
In quel momento, però, è sopraggiunta la pattuglia dei Carabinieri che era stata avvisata dal personale del negozio. Il marocchino dovrà ora rispondere dell'accusa di rapina impropria.
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