Il Comune inaugura l'aula informatica con programmi a costo zero
LISSONE - Alla primaria "Tasso" è stata inaugurata l'aula informatica "Open source", ovvero con tecnologia che utilizza esclusivamente programmi free, non prodotti da multinazionali. Un percorso iniziato nel 2012 e che ora è arrivato a compimento.
Sarà sì un'aula informatica utile per la crescita degli alunni e per permettere che la didattica e la loro formazione sia sempre al passo con i tempi. Ma quella inaugurata sabato alla primaria di via Tasso ha una caratteristica: è un'aula informatica "Open Source". Ovvero pensata apposta per far sì che i 12 computer e ilvideoproiettore con funzioni di lavagna interattiva, utilizzino esclusivamente sistemi operativi e programmi «a libero utilizzo», non licenziati cioè dalle note multinazionali del software ma creati attraverso la collaborazione tra gli stessi utenti e dunque facilmente scaricabili dal Web, di semplice utilizzo (permettono per esempio di rendere veloce la risposta anche dei pc non più aggiornatissimi) e completamente gratuiti. Una filosofia diversa nell'uso dell'informatica, un approccio che è importante far conoscere ai più giovani.
Stavolta si può proprio dire che l'impresa è riuscita grazie al corale impegno di tutti gli interessati: l'amministrazione comunale con la volontà politica e i tecnici del municipio, la scuola con la piena collaborazione dei dirigenti e degli insegnanti, l'associazione genitori con il finanziamento per l'acquisto di un avanzatissimo videoproiettore/lim... Ma soprattutto loro, il fantastico team di esperti informatici che per oltre due anni ha impiegato volontariamente il proprio tempo libero, molti sabati pomeriggio, per curare nei minimi particolari l'allestimento del nuovo laboratorio con risorse tutte «open source».
Il percorso verso l'open source è iniziato da una mozione, presentata da un consigliere di minoranza e approvata dal Consiglio comunale nel luglio 2012 per la diffusione del software libero nell'uso dell'amministrazione. Da allora si è costituito un gruppo di lavoro di volontari i cui sforzi si sono orientati sull'allestimento di un'aula che, oltre a servire come laboratorio per gli studenti, servisse pure da modello per ulteriori sviluppo dei programmi non proprietari in ambito pubblico. Verrà presto pubblicata sul sito del comune un'area WiKi con tutto il necessario (manuali e programmi) per replicare l'esperienza "Open Tasso" altrove. Un impegno che ora viene coronato, in vista - chissà - di altri traguardi.