Al terzo tentativo arriva la prima vittoria del 2017 per una Pro Lissone che va a vincere ad Arcellasco sfidando ogni pronostico e ritorna prepotentemente in lotta per un posto in zona playoff, con la quinta posizione ora distante appena due punti ed una super sfida in programma domenica prossima al Palestra che opporrà i “tigrotti” al Villa, altra squadra che ormai stabilmente si trova nei piani alti della classifica. Ma il plauso di giornata è tutto per il classe 1997 Crippa, mediano della Pro che trova il gol più importante della sua carriera proprio al Centro sportivo “Lambrone” di Erba, decidendo una partita che Moleri e compagni hanno avuto il merito di interpretare nel giusto modo dal primo all’ultimo minuto. 

Inutile dire che il successo ottenuto contro l’Arcellasco riporta la Pro nella zona che conta della classifica, “e questo successo dimostra che siamo vivi e ci siamo – commenta il presidente Fabrizio Valerin – siamo soddisfatti perché abbiamo offerto una prestazione importante al cospetto di una squadra difficile da affrontare, siamo contenti perché abbiamo giocato con tanta intensità trovando anche il gol”.

L’appuntamento per i tifosi è per domenica prossima allo stadio Palestra contro il Villa, autentica rivelazione di questa prima metà di stagione: “Per noi sarà fondamentale dare continuità a questo risultato positivo, iniziando una striscia positiva che ci consenta di agganciare e rimanere in zona playoff – aggiunge Valerin – ma sono certo che questa vittoria darà autostima e morale a tutto il gruppo, rappresentando un’autentica iniezione di fortuna dopo qualche partita in cui pur giocando bene non riuscivamo a raccogliere i tre punti”.

Mister Savi sceglie il classe 1998 Costantino dal primo minuto, al suo fianco torna titolare Strano. Contro, Arcellasco come al solito a trazione offensiva guidato da Alfredo Ottolina, ex tecnico della Pro Lissone in Eccellenza. Primo pericolo portato da Brizzolara che di testa spaventa Soldo, sul cambio di fronte è Moleri a servire in area proprio Costantino, inzuccata e Ferrari devìa sopra la traversa. Al quarto d’ora spunto dei padroni di casa con Corno che scende sulla fascia e mette al centro un pallone velenoso sul quale Soldo interviene in due tempi. Tanto agonismo in campo, il gol lo trova la Pro Lissone al minuto 43: lancio dalla media dell’ex Boni per Strano, palla messa in mezzo dove Ferrari respinge, sulla sfera arriva Crippa che in corsa spedisce nell’angolino. Arcellasco che dopo 90 secondi avrebbe già l’occasione giusta per pareggiare: punizione di Rossetti, l’incrocio dei pali salva Soldo. Attimi di paura appena prima dell’intervallo: in un contrasto in area è Gandini a rimediare un colpo in faccia: trasportato in ospedale, la diagnosi è di frattura scomposta del setto nasale. Per la Pro, un altro grave infortunio dopo quelli che hanno messo ai box sino al termine della stagione sia Ilardo che Masino.

Arcellasco che spinge fin dai primi minuti, la Pro però ha il merito di difendersi con ordine e di concedere poco ai padroni di casa che si affidano anche alle forze fresche dei neo entrati Gallo e Molteni. Al quarto d’ora è però il terzo sostituto, Dell’Oro, a rendersi pericoloso con un calcio di punizione su cui Soldo risponde alla grande. Al 70’ la risposta dei “tigrotti” è ancora da palla ferma, con Moleri che costringe Ferrari alla deviazione in angolo. Occasione Arcellasco al minuto 85: Rossetti scappa via palla al piede e dal vertice dell’area estrae dal cilindro una traiettoria diretta all’angolo basso su cui Soldo compie l’ennesimo grande intervento di giornata. Tre minuti più tardi ci prova ancora Rossetti che calcia alto dopo un coast-to-coast di 50 metri, poi solo qualche palla lunga su cui la Pro riesce sempre a disimpegnarsi mettendo in cassaforte una vittoria preziosa più che mai.