La rabbia dei Vigili del fuoco: il Comando provinciale dice no al memorial "Felice Brambilla"
LISSONE - Il Comando provinciale dei Vigili del fuoco ha detto no. La ventiquattr'ore di beach volley, decimo memorial "Felice Brambilla", non si farà. Organizzata dal Distaccamento cittadino, quest'anno aveva coinvolto 24 squadre e 8 scuole della provincia
La ventiquattr'ore di beach volley, memorial "Felice Brambilla" organizzato dall'Associazione Civici Pompieri Volontari di Lissone non si farà. Il Comando provinciale dei Vigili del fuoco ha detto di no, l'evento è stato annullato.
A darne notizia sono gli stessi volontari del Distaccamento cittadino, che già da tempo erano in fermento per questa decima edizione in programma da giovedì 8 a domenica 11 giugno. La motivazione? Per il Comando provinciale si tratta di "spazi e locali non sono ritenuti idonei ad ospitare il pubblico per la tipologia della manifestazione sportiva".
A darne notizia sono gli stessi volontari del Distaccamento cittadino, che già da tempo erano in fermento per questa decima edizione in programma da giovedì 8 a domenica 11 giugno. La motivazione? Per il Comando provinciale si tratta di "spazi e locali non sono ritenuti idonei ad ospitare il pubblico per la tipologia della manifestazione sportiva".
"La comunicazione - spiegano i volontari di Lissone -è giunta come un fulmine a ciel sereno lunedì 15 maggio, lasciandoci letteralmente esterrefatti dato che la manifestazione si è sempre svolta regolarmente dall'ormai lontano 2007".
Dal 2008 il Memorial è stato ufficialmente dedicato al Capo Squadra Volontario Felice Brambilla, venuto a mancare dopo aver concluso un servizio più che trentennale nei Vigili del Fuoco, svolto sempre con passione, esempio di altruismo e spirito di sacrificio. La manifestazione, rappresenta una vera e propria festa del volontariato locale e, soprattutto, un'occasione per aprire le porte del Distaccamento ai cittadini ed avvicinarli alla realtà dei Vigili del Fuoco. Non sono mancate in passato altre forme: tuttavia l'idea di farlo in modo diverso, attraverso lo sport, si è rivelata una modalità particolarmente vincente coinvolgendo sempre più giovani del territorio.
Da una semplice e piccola idea, nata quasi per caso da componenti del Distaccamento, nel corso degli anni la manifestazione è cresciuta: partiti da un torneo di 24 ore di beach volley con otto squadre composte soprattutto da giovani provenienti dalle realtà di volontariato del territorio, si era giunti alla decima edizione con una 24 ore che vanta la partecipazione di 24 squadre iscritte, oltre ad un torneo di beach volley dedicato alle scuole superiori con otto istituti della provincia.
"Al ricevimento della nostra comunicazione di annullamento dell'evento - commentano i volontari dei Vigili del fuoco -, in molti hanno già espresso il loro rammarico per una decisione inaspettata che interrompe un evento atteso e radicato sul territorio, considerato importante per i cittadini di Lissone così come per i giocatori del beach volley che ogni anno non vedono l'ora di ritrovarsi per passare due giorni all'insegna dello sport e del fairplay".
"Al ricevimento della nostra comunicazione di annullamento dell'evento - commentano i volontari dei Vigili del fuoco -, in molti hanno già espresso il loro rammarico per una decisione inaspettata che interrompe un evento atteso e radicato sul territorio, considerato importante per i cittadini di Lissone così come per i giocatori del beach volley che ogni anno non vedono l'ora di ritrovarsi per passare due giorni all'insegna dello sport e del fairplay".
"Nonostante l’amarezza - concludono gli organizzatori - stiamo comunque già studiando e valutando la possibilità per far tornare al più presto questa manifestazione che nel corso degli anni è sempre più attesa, apprezzata e partecipata dall'intera comunità. Cogliamo quindi l'occasione per ringraziare l'amministrazione comunale che ha tentato in tutti i modi di aiutarci appena appresa la notizia, tutte le persone, i cittadini, i giovani, tutte le associazioni sportive e di volontariato locale, i colleghi permanenti e volontari, ed il supporto di privati che hanno sostenuto questo evento infondendo motivazione e spirito di abnegazione ai componenti del Distaccamento e dell’associazione.
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