Malmenati e rapinati: mamma e figlio per mezz'ora nelle mani dei malviventi

LISSONE - Rapina nella notte tra lunedì e martedì: una donna di 90 anni e il figlio di 60 sono stati sorpresi nel sonno da tre uomini incappucciati, entrati nella villetta di via San Giovanni Bosco approfittando di una finestra aperta. Magro il bottino, ma le vittime sono finite al pronto soccorso

Il loro risveglio non poteva essere più brusco e doloroso: un uomo di 60 anni e la madre di 90, nella notte, tenuti in ostaggio e malmenati nella notte tra lunedì e martedì dai rapinatori nella loro villetta di Lissone. Un colpo da poche centinaia di euro, ma lo spavento è stato davvero notevole. I due sono finiti anche al pronto soccorso.

Il colpo è stato messo a segno in via San Giovanni Bosco. Tre uomini  incappucciati, dopo aver trovato una finestra aperta, sono entrati nella notte mentre mamma e figlio stavano dormendo. Due malviventi si sono fatti carico di mamma e figlio, anche con le maniere forti, il terzo invece si è dedicato ai gioielli e alle banconote. Non ha trovato però granché: solo qualche monile e circa 200 euro nonostante abbia potuto rovistare indisturbato per circa mezz'ora.

Quando i malviventi sono finalmente fuggiti, è stato dato subito l'allarme. Sul posto sono arrivati i Carabinieri della Compagnia di Desio per le indagini. Mamma e figlio sono stati accompagnati all'ospedale San Gerardo. Lei, fortunatamente soltanto per alcune contusioni. Lui, invece, è finito in sala operatoria per un intervento alla mandibola. I medici lo hanno giudicato poi guaribile in una ventina di giorni.


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