Monumento ai Caduti: da domani in mostra il bozzetto di Ermes Meloni

LISSONE - In occasione dell'anniversario del 25 Aprile l'amministrazione comunale riserva una sorpresa alla città: sarà ufficialmente messo in mostra il bozzetto del Monumento ai Caduti da realizzare in piazza Libertà

Una mostra per presentare alla cittadinanza il progetto di Monumento ai Caduti che sarà realizzato a Lissone nello spazio antistante Palazzo Terragni. In occasione del 72° anniversario della Liberazione, nella settimana dal 25 al 30 aprile,  presso Palazzo Terragni - Sala Missaglia, con la collaborazione della Famiglia Artistica Lissonese (FAL), l’amministrazione comunale allestirà una mostra contenente il modello plastico del progetto del nuovo monumento dedicato ai Caduti della Resistenza e per la Libertà, da posizionarsi alla base della Torre di Palazzo Terragni.

Oltre al modellino, nell’ambito delle celebrazioni per il 25 aprile, è prevista anche una mostra, nella settimana dal 25 al 30 aprile, sempre a Palazzo Terragni con la collaborazione di FAL per relazioni, foto e disegni che descrivano la storia del progetto del nuovo monumento; in collaborazione con la sezione lissonese dell’ANPI, sarà inoltre presentata alla cittadinanza una rassegna di immagini e documenti che inquadrino storicamente la Liberazione a Lissone.

Anpi ha operato al fianco dell’amministrazione comunale sia nella condivisione del progetto del monumento, sia nella realizzazione della mostra relativa alla storia del monumenti ai caduti della resistenza che si sono succeduti e al racconto degli eventi nei giorni della liberazione in piazza a Lissone.

Dal 2016 è in corso l’iter finalizzato alla realizzazione di un nuovo monumento dedicato ai Caduti della Resistenza e per la Libertà, per il quale la Giunta Comunale aveva anche promosso una manifestazione di interesse. 

Bando revocato dal momento che alcuni storici soci della Famiglia Artistica Lissonese, cercando nei loro archivi, avevano trovato un bozzetto steso dallo scultore Natalino Longoni su precise indicazioni di Ermes Meloni, figlio del pittore Gino e a sua volta insigne artista lissonese. Meloni, probabilmente dopo la rimozione del monumento già collocato nella nicchia di Palazzo Terragni, aveva infatti elaborato una proposta per sostituirlo con un altro manufatto. 

A questo punto, tenendo conto sia dell'importanza e della storia della FAL, sia del valore civico e morale di dar spazio a un riconosciuto artista locale nell'ideazione di un monumento che coinvolge i valori fondativi di una comunità, si è approfondita la proposta; il progetto esecutivo, redatto dalla Famiglia Artistica Lissonese, è già stato inviato alla Sopraintendenza che ne ha suggerito alcune modifiche ed è ora in attesa dell’approvazione definitiva, passaggio che permetterà di realizzare il modellino plastico presentato in anteprima alla cittadinanza. Questo passaggio, obbligatorio per legge, spiega il tempo trascorso dall’estate del 2016, momento della pubblicazione della manifestazione temporale, ad oggi.


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