Ha collezionato una infrazione dopo l'altra e gli è andata davvero male: un camionista portoghese, fermato dalla Polizia locale di Lissone, dovrà sborsare quasi 18 mila euro per le multe. Il suo autoarticolato, inoltre, è stato sottoposto a fermo amministrativo per 60 giorni.

L'uomo, mentre era alla guida del suo veicolo, nei giorni scorsi è incappato nei controlli che gli agenti stavano proprio effettuando sui mezzi pesanti con un'apparecchiatura sofisticata che, al termine di un'elaborata procedura, è in grado di fornire dati dettagliati che comprendono anche i tempi di riposo e la velocità del mezzo.

I primi a essere sbalorditi, probabilmente, sono stati proprio gli uomini in divisa: quando hanno visto che le infrazioni al Codice della Strada era ben 29, non avranno creduto ai loro occhi. La macchinetta, però, è infallibile. Così non hanno potuto fare altro che contestare le violazioni al conducente.

Irregolarità che consistevano soprattutto nel superamento dei limiti di velocità - ben 17 casi, anche con 30 chilometri orari in più del consentito -, ma anche nella mancata osservanza dei turni di riposo e altre setti utilizzi non corretti del cronotachigrafo.

L'importo totale della sanzione è di 17.691 euro.  Scendono a poco più di 12 mila se pagate entro tre giorni. Non sappiamo se questo è avvenuto, ma abbiamo una certezza: il camionista non passerà mai più in vita sua da Lissone.