Niente petardi fino al 6 gennaio: il sindaco annuncia multe per tutti

LISSONE - Se in altre città invitano i residenti a limitare l'uso dei botti per la notte di San Silvestro o, possibilmente, a farne a meno, qui il sindaco Concettina Monguzzi ha preso l'iniziativa: divieto fino al 6 gennaio. Previste multe fino a 500 euro

A Lissone non si scherza: chi accende petardi o fuochi d'artificio rischia di pagare una salatissima sanzione. Il sindaco Concettina Monguzzi, infatti, proprio nella giornata di ieri, martedì 27 dicembre, ha firmato un'ordinanza.

A differenza di quanto accade in altre realtà brianzole, che raccomandano di non fare esplodere botti nella notte di San Silvestro, anche per tutelare gli animali, qui si passa a strumenti ben più efficaci estendendo il divieto a tutto il periodo natalizio.

Fino al giorno dell'Epifania compreso, infatti, sull'intero territorio comunale non sarà possibile far esplodere e accendere petardi e fuochi d’artificio in luoghi coperti e scoperti, pubblici o privati, ed in particolare in tutte le vie, piazza e aree pubbliche che prevedano il transito o il passaggio di persone. I trasgressori dell'ordinanza dovranno pagare una sanzione compresa tra i 25 e i 500 euro.

L'unica eccezione è rappresentata dagli artifizi pirotecnici di categoria 1EU V cat. E-D (ex libera vendita) che potranno essere esplosi seppur a debita distanza da persone anziane e da animali. È invece sempre proibito l’utilizzo di materiale in prossimità di scuole, ospedali o luoghi di culto.

Il Comune ricorda che è invece vietatissimo spaventare (peggio ancora colpire) gli animali con i petardi. In questo caso l'ordinanza del sindaco è ben poca cosa: si finisce direttamente davanti al giudice con una bella denuncia per maltrattamento di animali.

Val.Ca.


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