Piano neve: la città si fa in quattro per affrontare l'eventuale emergenza

LISSONE - La città guarda avanti e pensa a un'ipotetica nevicata. Mentre a più riprese viene prospettata l'ipotesi di un cambiamento meteo che possa portare fiocchi, il territorio è stato suddiviso in quattro quadranti per fronteggiare l'eventuale emergenza

Territorio suddiviso in quattro quadranti per una maggior tempestività di intervento, differente priorità di azione sulla base dell’importanza viabilistica delle strade, sale già pronto-uso nel magazzino comunale e un «numero bianco» al quale i cittadini potranno rivolgersi per ogni emergenza. 

Pur sperando nella clemenza meteorologica, l’amministrazione comunale ha predisposto il Piano Neve, coordinato dal dirigente del Settore Lavori Pubblici, Livio Notarbartolo, e sviluppato con la preziosa collaborazione della sezione lissonese della Protezione civile. 

Già dal mese di novembre, l’amministrazione comunale ha provveduto ad aggiudicare per ciascuno dei 4 lotti cittadini il servizio di sgombero neve e spargimento sale per la stagione 2016/2017; le aziende vincitrici hanno obbligo di reperibilità e pronto intervento ventiquattr'ore su ventiquattro su attivazione comunale.

Complessivamente, saranno 12 i mezzi spazzaneve sul territorio in caso di nevicata, con lame dimensionate alla larghezza della carreggiata su cui intervenire, a cui si affiancheranno 8 mezzi spargisale.

Sarà così possibile dare riscontro alle sollecitazioni dei cittadini, che come lo scorso anno avranno a disposizione un "numero bianco" al quale rivolgersi per segnalazioni e richieste di intervento. Il numero telefonico predisposto dal Comune è lo 039/7397350.  

La modalità di intervento sarà, come sempre, studiata per zone di maggior interesse: priorità verrà assicurata alle vie d’accesso a stazione ferroviaria, municipio, ufficio postale, istituti scolastici, farmacie, Asl e luoghi di interesse culturale. In ciascun quadrante è già stata individuata priorità di vie da sgomberare per il collegamento verso le strade centrali.

“Al tempo stesso, il Piano di intervento verrà declinato anche in base al giorno di emergenza - sottolinea Marino Nava, assessore alla Città vivibile - Se nevica di domenica, chiederemo che si faccia tutto il possibile per garantire un accesso sicuro alle nostre scuole già nella mattinata di lunedì. Se la neve cadesse di sabato, è ragionevole credere che vi sarà un sensibile afflusso verso le chiese nel giro di poche ore. Il nostro modus operandi sarà quindi intelligente, pensando alle esigenze dei cittadini e per garantire loro il minimo disagio possibile”.

La squadra operativa del Settore Lavori pubblici è già attivata per poter presidiare la situazione di emergenza e avrà come base operativa il magazzino comunale di via Leopardi; in caso di ulteriore necessità, vi sarà la possibilità di affidare il servizio di sgombero neve da vialetti e marciapiedi anche a disoccupati tramite i voucher di lavoro temporaneo.

Nel magazzino comunale è già presente abbondante quantità di sale, di cui è dotata anche la Protezione civile che potrà intervenire sul territorio con attrezzature consegnate dall’amministrazione comunale.

Anche quest'anno il sindaco ha rinnovato l'ordinanza che fa obbligo a tutti i proprietari di provvedere in proprio allo sgombero della neve dai marciapiedi e dai passi carrai delle loro pertinenze, accumulandola sul ciglio (e non gettandola in mezzo alla via!), nonché di spargere sale nelle zone ghiacciate. Gli automobilisti sono inoltre obbligati ad avere a bordo catene oppure a montare pneumatici invernali.   


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