Finisce con una sconfitta la stagione della Pro Lissone che chiude al quint’ultimo posto in classifica, già salva dalla scorsa settimana. Gara comunque importante ai fini della classifica quella che si è disputata allo stadio Palestra, col Muggiò a caccia dei punti utili a guadagnarsi almeno i playout; tuttavia, vista la – rocambolesca – contemporanea vittoria del Desio, la vittoria ottenuta dagli ospiti li condanna ugualmente alla retrocessione in Prima Categoria. Amarezza quindi su entrambi i fronti, con la Pro Lissone che chiude il girone di ritorno con soli 13 punti all’attivo: all’andata erano stati 23, sarebbe bastato ripetere quel ruolino di marcia per entrare con ogni probabilità nei playoff. Stagione tutt’altro che fortunata per i “tigrotti”, rimane la gioia per la società di via Dante della conquista del Campionato Allievi con la formazione dei ragazzi classe 2000: un buon segno in vista del rilancio del Settore Giovanile.

Tantissima tensione al Palestra dove la Pro è aritmeticamente già salva e il Muggiò deve vincere ad ogni costo, sperando almeno in un pareggio del Desio: al triplice fischio, non sarà così. Primo tempo che inizia con poche emozioni, al 24’ ci prova Longoni con un destro che finisce alto sulla traversa. Pro che ci prova in un paio di occasioni, appena dopo la mezz’ora è una ripartenza degli ospiti a far male alla retroguardia biancoblu, Longoni dalla sinistra converge verso il centro e di destro mette all’angolino dove Soldo non può arrivare. Prima del riposo ancora Longoni protagonista con una conclusione dalla distanza, stavolta il portiere della Pro neutralizza senza problemi.

Altro ritmo per i “tigrotti” nella ripresa, gli innesti di Mariani e Monguzzi servono per dare vivacità ad una squadra che al 56’ crea con Moleri la prima occasione da rete, la difesa di corpo respinge la conclusione del capitano lissonese. Al 61’ è Boni a sfiorare l’incrocio dalla distanza, due giri di lancette e serve una parata d’istinto di un incredibile Soldo per evitare il tap-in vincente di Greco. Applausi scroscianti per il portiere della Pro che in questa stagione ha giocato tutte e 30 le partite in calendario, senza neppure perdersi un minuto. Gol sbagliato e gol subito, la vecchia regola non scritta del calcio si rivede al 71’: sfondamento di Mariani sulla sinistra, il cross al centro è deviato da Barzan che infila involontariamente nella propria porta. L’1-1 condanna il Muggiò alla retrocessione, De Carli viene espulso per un intervento irregolare da dietro e gli ospiti ritrovano nuova linfa per buttarsi in attacco, anche se è Strano ad avere fra i piedi il pallone del 2-1 dopo una bella ripartenza di Crippa. Ma sono i ragazzi allenati da mister Pozzi a trovare il loro nuovo vantaggio: palla in area per Mattia, controllo e conclusione vincente che fa esplodere l’entourage gialloblu prima che da Desio giunga il risultato finale. Al Palestra invece c’è tempo per vedere un’altra conclusione pericolosa che sfiora il possibile 2-2, prima che cali il sipario su una stagione a tinte chiare e scure.