Seconda prova del campionato di serie A per la Pro Lissone Ginnastica, che sabato 8 aprile è tornata in pedana a Roma proponendo la stessa formazione della prima tappa, orfana ancora di Martine Buro - si sperava in un suo rientro proprio nella capitale - e della capitana Enus Mariani.

Al Palalottomatica i tecnici Federica Gatti e Massimo Gallina hanno però proposto delle variazioni agli attrezzi con Lucrezia Salvadori che, oltre a trave e corpo libero - come a Torino - si è misurata anche al volteggio, Morgana Iannarelli a parallele e trave, Lisa Levati a volteggio, corpo libero e trave, mentre la tedesca Helene Scheafer ha dato il suo contributo a volteggio e parallele e le gemelle Giorgia e Alessia De Nicola, in prestito da Civitavecchia, hanno gareggiato rispettivamente a corpo libero e parallele.

Una gara molto molto buona per la giovanissima formazione biancoblù su tutti gli attrezzi, che registra solo una caduta a trave ed una a parallele ad incidere sul risultato che vede la Pro Lissone in crescita nella classifica finale con un buon ottavo posto, migliorando di ben due posizioni rispetto all'esordio piemontese.

Riguardo alle prove delle ginnaste brianzole, da sottolineare le ottime esecuzioni di Salvadori e Iannarelli a trave e di Levati al suolo, dove ha riscattato l'esercizio di Torino che non premiava il reale valore della tenace ed elegante tigrotta.

"È andata molto bene e siamo molto soddisfatti - commentano all'unisono i tecnici Gatti e Gallina - soprattutto visto che parliamo di ginnaste giovanissime, Iannarelli è del 2004, Salvadori 2003 e Levati 2002, non possiamo dunque parlare di ginnaste veterane, ma hanno comunque saputo gareggiare ad un buon livello davanti ad un Palalottomatica tutto esaurito, il rischio di incappare in errori dovuti all'emozione dunque era altissimo".

La classifica generale attualmente vede la Pro Lissone al nono posto, a pari merito con altre due squadre, la partita dunque è ancora aperta. Prossimo appuntamento con la massima serie il 6 maggio ad Ancona.