Una fiaccolata per

Giuseppina Biella, seguita da una veglia di preghiera. E' la risposta silenziosa della città dopo l'attentato di mercoledì 18 a Tunisi, che è costato la vita alla concittadina. In crociera sulla Costa Fascinosa, era sbarcata per trascorrere una giornata in città e, suo malgrado, è stata coinvolta nella sparatoria al museo del Bardo mentre era in compagnia del marito

Sergio Senzani. Dopo aver appreso la notizia, il dolore per la scomparsa di una persona stimata da tutti è stato seguito da un gesto davvero encomiabile: l'organizzazione di una fiaccolata, con una concittadina che si è fatta promotrice dell'idea e ha cercato di verificare la disponibilità delle varie parti coinvolte e la necessità di richiedere permessi. Ovviamente ha trovato piena disponibilità, sia negli amministratori comunali sia nei sacerdoti. La fiaccolata partirà dunque domani, domenica 22 marzo, alle 20 dall'abitazione di corso Italia. Attraverserà via Matteotti, via Mazzini e si dirigerà nella chiesa di Santa Maria Nascente per una veglia di preghiera. La notizia dell'iniziativa è stata subito accolta con favore da numerosi cittadini. Tante le manifestazioni di apprezzamento, tanti le persone che con questo gesto vogliono esprimere la loro vicinanza alla famiglia e ribadire, con il silenzio e la preghiera, il loro no nei confronti del terrorismo.