Meda: la città alla scoperta di Expo 2015 e delle sue opportunità
Grande successo per la tappa cittadina di Expo in viaggio. L'iniziativa organizzata dall'associazione Meda per Tutti che ha invitato
Giacomo Biraghi, digital media e pr di Expo 2015, per scoprire in cosa consiste esattamente l'esposizione universale e quali possono essere le opportunità per il nostro territorio. All'incontro, che si è svolto nella serata di giovedì 29 gennaio nell'auditorium del centro di formazione professionale "Terragni" hanno partecipato più di 100 perso...
Grande successo per la tappa cittadina di Expo in viaggio. L'iniziativa organizzata dall'associazione Meda per Tutti che ha invitato
Giacomo Biraghi, digital media e pr di Expo 2015, per scoprire in cosa consiste esattamente l'esposizione universale e quali possono essere le opportunità per il nostro territorio. All'incontro, che si è svolto nella serata di giovedì 29 gennaio nell'auditorium del centro di formazione professionale "Terragni" hanno partecipato più di 100 persone: a queste, però, bisogna aggiungere anche le 485 che hanno seguito l'iniziativa a distanza grazie alla diretta streaming. Insomma, davvero tante. Ed è stata anche una serata utile per sfatare falsi miti su Expo e per capire meglio di cosa si tratta. In tutti, dopo l'intervento di Biraghi, la convinzione che si tratti di un parco tematico a tutti gli effetti: non ha le giostre, ma contiene migliaia di attrazioni grazie ai 412 partecipanti che dall'1 maggio al 31 ottobre saranno presenti con la loro proposta. L'incontro, oltre e fugare ogni dubbio dei presenti, è servito anche per capire quali sono le opportunità di Expo, intese sia come possibilità di trovare lavoro (sia che si tratti di prodotti o di servizi) sia come possibilità di investimento pubblicitario. Il pubblico che ha partecipato alla serata, compilando una scheda che veniva distribuita all'ingresso, ha manifestato la sua soddisfazione: per il 49% dei presenti è stato molto utile, abbastanza utile per il restante 51%. Il 55%, dopo aver udito di cosa si tratta, pensa che possa offrire abbastanza opportunità: il 30% è più ottimista e già si prefigura molte possibilità, mentre l'11% dei presenti non vede grandi spiragli. Per tutti, però, vale la premessa fatta da Biraghi in apertura di incontro: "Expo è di chi se lo prende". Con fantasia, intraprendenza, determinazione.
Giacomo Biraghi, digital media e pr di Expo 2015, per scoprire in cosa consiste esattamente l'esposizione universale e quali possono essere le opportunità per il nostro territorio. All'incontro, che si è svolto nella serata di giovedì 29 gennaio nell'auditorium del centro di formazione professionale "Terragni" hanno partecipato più di 100 persone: a queste, però, bisogna aggiungere anche le 485 che hanno seguito l'iniziativa a distanza grazie alla diretta streaming. Insomma, davvero tante. Ed è stata anche una serata utile per sfatare falsi miti su Expo e per capire meglio di cosa si tratta. In tutti, dopo l'intervento di Biraghi, la convinzione che si tratti di un parco tematico a tutti gli effetti: non ha le giostre, ma contiene migliaia di attrazioni grazie ai 412 partecipanti che dall'1 maggio al 31 ottobre saranno presenti con la loro proposta. L'incontro, oltre e fugare ogni dubbio dei presenti, è servito anche per capire quali sono le opportunità di Expo, intese sia come possibilità di trovare lavoro (sia che si tratti di prodotti o di servizi) sia come possibilità di investimento pubblicitario. Il pubblico che ha partecipato alla serata, compilando una scheda che veniva distribuita all'ingresso, ha manifestato la sua soddisfazione: per il 49% dei presenti è stato molto utile, abbastanza utile per il restante 51%. Il 55%, dopo aver udito di cosa si tratta, pensa che possa offrire abbastanza opportunità: il 30% è più ottimista e già si prefigura molte possibilità, mentre l'11% dei presenti non vede grandi spiragli. Per tutti, però, vale la premessa fatta da Biraghi in apertura di incontro: "Expo è di chi se lo prende". Con fantasia, intraprendenza, determinazione.