Meda, la Medateca in finale per la Medaglia d'oro all'architettura
Un prestigioso riconoscimento per la Medateca: la Triennale di Milano l’ha inserita tra i finalisti per il premio medaglia d’oro all’architettura italiana. Un vanto per la città di Meda considerando che si tratta di un premio di tutto rispetto, organizzato in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività culturali e con Made Expo. La biblioteca di via Gagarin, realizzata dall'amministrazione Taveggia, è stata ammessa alla finale dalla giuria composta da Ennio Brion (presidente...
Un prestigioso riconoscimento per la Medateca: la Triennale di Milano l’ha inserita tra i finalisti per il premio medaglia d’oro all’architettura italiana. Un vanto per la città di Meda considerando che si tratta di un premio di tutto rispetto, organizzato in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività culturali e con Made Expo. La biblioteca di via Gagarin, realizzata dall'amministrazione Taveggia, è stata ammessa alla finale dalla giuria composta da Ennio Brion (presidente), Cecilia Bolognesi, Ole Bouman, Alberto Ferlenga, Massimiliano Fuksas, Fulvio Irace, Luca Molinari, che si sono riuniti nella giornata di mercoledì 20 giugno per selezionare le più importanti architetture. Per sapere se il centro culturale cittadino sarà il vincitore del concorso bisognerà però aspettare l’autunno. La giuria si riunirà nuovamente, infatti, il 16 ottobre. Nell’occasione saranno anche assegnati i premi speciali e le menzioni d’onore per tutte le categorie del concorso. Il giorno successivo, invece, aprirà la mostra alla Triennale, dedicata alle architetture, che rimarrà aperta al pubblico fino al 18 novembre. Il premio ha cadenza triennale ed è ripartito in Medaglia d’oro all’opera, premio speciale all’opera prima, premio speciale alla committenza, premio speciale alla ricerca. Sono inoltre previste sei menzioni d’onore relative ad altrettante sezioni del costruire: nuovi edifici, parchi e giardini, infrastrutture, riconversione e restauro, architettura ed emergenza, architettura, progettazione e futuro. Nel frattempo la giuria ha già deciso di assegnare tre Medaglie d’oro alla carriera: sono per mostri sacri quali Gae Aulenti, Giuseppina Grasso Cannizzo, Vittorio Gregotti.