Con ogni probabilità è stata la prima firma del neo sindaco

Gianni Caimi. E, di certo, sarà molto apprezzata. Ci riferiamo all'ordinanza sull'ambrosia, la pianta infestante che causa problemi a sempre più persone e che ogni anno impone a tutte le amministrazioni comunali di correre ai ripari nel tentativo di limitarne la diffusione. Dopo aver ricevuto la lettera dell'Asl che suggerisce di prendere provvedimenti, in considerazione della pericolosa fioritura estiva, ha stabilito che occorrerà procedere a un primo sfalcio nell'ultima settimana di luglio e a un secondo intervento tra la seconda e la terza decade di agosto. L'rodinanza riguarda i proprietari o conduttori pubblici e privati di terreni incolti o coltivati (anche quelli sottostanti i piloni dell’alta tensione), i proprietari di aree verdi incolte e di aree industriali dismesse, gli amministratori di condominio. Ma anche i conduttori di cantieri edili e per infrastrutture viarie e ferroviarie, il responsabile settore Strade della Provincia di Monza e Brianza e i responsabili delle linee ferroviarie esistenti sul territorio cittadino. Per i trasgressori sono previste sanzioni per un minimo di 25 euro e un massimo di 500.