Misinto, materna in crisi: il buono mensa costa 50 centesimi in più

Bilancio in crisi, aumenta il buono mensa: dovranno pagare qualcosa in più, 50 centesimi a pasto, i genitori che hanno iscritto i loro figli alla scuola d'infanzia Maggi. Una notizia attesa da tempo e che ora è diventata realtà. Tutto sommato poteva andare anche peggio: perché si prospettava l'aumento di un euro, mentre finora la dirigenza ha cercato in tutti i modi di limitare l'aggravio sul portafoglio delle famiglie. Del resto se la scuola materna è in difficoltà, di certo le famiglie non ...

Bilancio in crisi, aumenta il buono mensa: dovranno pagare qualcosa in più, 50 centesimi a pasto, i genitori che hanno iscritto i loro figli alla scuola d'infanzia Maggi. Una notizia attesa da tempo e che ora è diventata realtà. Tutto sommato poteva andare anche peggio: perché si prospettava l'aumento di un euro, mentre finora la dirigenza ha cercato in tutti i modi di limitare l'aggravio sul portafoglio delle famiglie. Del resto se la scuola materna è in difficoltà, di certo le famiglie non navigano nell'oro. La seconda notizia positiva, nonostante l'aumento, è data dalla scelta compiuta di aumentare il costo del singolo puono pasto. La quota fissa, insomma, continuerà a essere di 125 euro al mese. Questo significa che, qualora il bambino un giorno non dovesse essere presente, non verrebbe conteggiato l'aumento di 50 centesimi. In un momento di estrema difficoltà per le scuole materne, insomma, si prova con questo tentativo a tenerla in piedi. A Seregno una materna storica, sempre a causa del bilancio insostenibile, è ormai vicina alla chiusura.