Adesso è ufficiale: a Monza il primo monumento italiano dedicato alle Vittime del Dovere

MONZA - La Regione Lombardia ha detto sì. La nostra città sarà la prima in Italia ad avere un monumento dedicato alle vittime del dovere. Ovvero a coloro che indossando una divisa o appartenenti alla magistratura, sono stati uccisi per mano della criminalità

Sarà Monza la prima città in Italia ad avere un monumento dedicato alle vittime del dovere, a coloro che indossando una divisa o appartenenti alla magistratura, nell’espletamento del loro servizio sono stati uccisi  per mano della criminalità.

La notizia arriva direttamente dal Pirellone ch, nei giorni scorsi, ha approvato a maggioranza la mozione del consigliere Maria Teresa Baldini (Gruppo Misto – Fuxia People) per la realizzazione a Monza di un monumento sul quale verranno riportati i nomi di tutti i rappresentanti delle istituzioni (Forze dell’Ordine, Forze Armate e Magistratura) che dalla fine della seconda guerra mondiale ad oggi sono stati uccisi durante il loro servizio da parte della criminalità comune ed organizzata.

Una bella vittoria per Emanuela Piantadosi, presidente dell’associazione “Vittime del dovere” - che ha sede a Monza alla Casa del Volontariato di via Correggio -  che da anni si batte in prima persona per la realizzazione in città di questo monumento.

Un monumento che come ha deliberato il Comune nel 2014 verrà realizzato in un’area verde adiacente a tre istituti scolastici superiori (Mosè Bianchi, Hensemberger e Frisi). Un’area che diventerà appunto piazza Vittime del Dovere e dove  verrà eretto il memoriale. Ad oggi, però, quello spazio è ancora inserito  nell’area del parcheggio scolastico.

Adesso è solo questione dei tempi burocratici e dell’avvio della raccolta dei fondi. L’opera costerà 75 mila euro: il progetto è stato elaborato gratuitamente dall’architetto Marco Cristiano Valsecchi e ha già ottenuto il nulla osta alla realizzazione da parte della Sopraintendenza ai beni architettonici e paesaggistici di Milano. Il monumento si compone di una serie di colonne con scritto il nome di tutte le vittime del dovere.

“Il desiderio delle nostre famiglie è realizzare un memoriale dedicato a tutte le vittime del dovere, intese come servitori dello Stato caduti per difendere la nazione a prescindere dalla matrice criminale dei carnefici", ha dichiarato Emanuela Piantadosi.

La scelta del luogo dove realizzarlo non è casuale. Dopo la bocciatura dei Boschetti, il Comune ha proposto lo spazio antistante ai tre istituti scolastici superiori. “Lì il monumento assolverà alla sua funzione di valorizzazione del patrimonio etico e civile della nostra nazione”, ha aggiunto Piantadosi.

Come quotidiano ammonimento anche per le nuove generazione di rispetto nei confronti degli uomini e delle donne che in divisa o in borghese difendono la democrazia e l’Italia.

Una bella notizia da poter condividere con i nostri lettori proprio in questa giornata dell'1 maggio, dedicata  ai lavoratori. Un onore per Monza poter essere la prima città in Italia a realizzare un monumento dedicato a chi  ha sacrificato la propria vita per la salvaguardia della sicurezza, dello Stato e dei suoi cittadini.

Barbara Apicella


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