Al San Gerardo la rianimazione passa attraverso la simulazione e la generosità di “Brianza per il cuore”
MONZA - A guardarlo è un semplice manichino. In realtà il dono fatto all'ospedale San Gerardo dalla Mitsubishi e da "Brianza per il cuore", è una preziosa apparecchiatura. Consentirà di fare pratica in in Cardiologia, Cardiochirurgia e in Unità Coronica
È ormai risaputo che, soprattutto in medicina, i robot sono fondamentali. Non solo in sala operatoria, ma anche per aiutare i giovani medici ad impratichirsi con il mestiere. Al San Gerardo di Monza la simulazione arriva anche in Cardiologia, Cardiochirurgia e in Unità Coronica dove settimana scorsa è stato consegnato il manichino per le esercitazioni pratiche di rianimazione cardiopolmonare e arrestocardiocircolatorio, oltre che per le prove di defibrillatore.
Una preziosa apparecchiatura donata al nosocomio cittadino dalla Mitsubishi Electric e da “Brianza per il cuore” sodalizio da anni impegnato in prima linea dell’educazione, nella prevenzione e nella formazione di persone in grado di intervenire tempestivamente in caso di arresto cardiocircolatorio. Un impegno costante che ha visto l’associazione donatore numerosi defibrillatori in tutta la città.
Il manichino garantirà un “allenamento” quotidiano degli infermieri dei tre reparti così da poter essere sempre pronti ad intervenire correttamente. Ma verrà anche utilizzato per simulare situazioni di emergenza e quindi di coordinamento tra le varie componenti sanitarie che sono presenti in corsia. Insieme al manichino verrà donato anche uno ShockLink, uno strumento che connette il defibrillatore al manichino per un addestramento ancora più efficiente e realistico all’uso del defibrillatore. Si tratta di un dispositivo che sollecita cambiamenti negli scenari di simulazione del ritmo cardiaco, proponendo di conseguenza in maniera automatica eventi di addestramento diversi.
Grande la soddisfazione di Laura Colombo Vago, presidente di "Brianza per il Cuore" che con passione ed entusiasmo promuove la mission del sodalizio in città.
“Da molti anni Mitsubishi Electric contribuisce alla realizzazione di progetti sul territorio tramite erogazioni liberali alla nostra Associazione. Fino ad oggi tali erogazioni sono state utilizzate per dotare di defibrillatori strutture operanti sul territorio. Dal 2000 Brianza per il Cuore si occupa di defibrillazione precoce e in qualità di Centro di Formazione Regionale Areu svolge corsi di formazione per i laici, per l’insegnamento delle manovre di rianimazione cardiopolmonare e utilizzo del defibrillatore. Per questi corsi di addestramento vengono utilizzati manichini del tutto simili ad una persona, per rendere le simulazioni veritiere. La richiesta che ci è pervenuta dal dottor Felice Achilli, direttore della Cardiologia, prevede la donazione al reparto di un manichino ancora più sofisticato che lo staff medico e infermieristico utilizzeranno per la simulazione e la gestione di situazioni di emergenza. Brianza per il Cuore ha chiesto la collaborazione di Mitsubishi Electric per questo progetto che, anche se con una donazione differente, è comunque legato al percorso intrapreso per rendere il nostro territorio cardioprotetto”.
B.Api.
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