Al San Gerardo: pesa troppo, niente risonanza magnetica
MONZA - Lo sfogo di un lettore che non è riuscito a fare la risonanza magnetica all'ospedale San Gerardo. Pesa troppo o, molto probabilmente, il suo giro vita insieme alla bobina supera complessivamente la larghezza del macchinario
È troppo “curvy” e quindi non può sottoporsi alla risonanza magnetica al San Gerardo di Monza, vedendosi obbligato ad andare in un altro ospedale. Questa la disavventura che ci ha raccontato un lettore (che ci ha chiesto l’anonimato) che si è rivolto all’ospedale di via Pergolesi.
L’uomo, che soffre di una seria patologia neurologica e si deve sottoporre periodicamente alla risonanza magnetica, si è quindi rivolto all’ospedale cittadino. “Mi hanno riferito che peso troppo e non posso eseguire quell’esame in ospedale”, ci ha spiegato.
Non è certo un peso piuma il nostro lettore: alto e in carne, ma probabilmente troppo pesante per quel macchinario. “Peso poco più di 130 kg – ci ha spiegato – Certo non sono magro, ma immagino ci siano persone più pesanti di me. Dovevo eseguire una risonanza magnetica total body, ma mi è stato riferito che peso troppo per quel tipo di esame. Mi vedo perciò costretto a un altro ospedale a Milano. Mi spiace, perché l’ospedale di Monza è il nosocomio della mia città: comodo da raggiungere e invece per sottopormi alla risonanza sono stato obbligato ad andare fino a Milano”.
Al poveretto, oltre all’umiliazione, anche il problema di organizzare l’esame e il trasporto. “Sono demotivato e non ho neppure prenotato la risonanza di controllo”, ci ha confidato.
Ma dal San Gerardo arriva la replica: con una chirurgia bariatrica (cioè per i grandi obesi) impossibile non eseguire una risonanza su pazienti “curvy”. A meno che risonanza debba essere eseguita sull’addome. E nel caso del nostro lettore gli era stata prescritto un esame total body, cioè dalla testa ai piedi. Addome compreso
“Le macchine in dotazione al San Gerardo prevedono la possibilità di eseguire esami anche su pazienti bariatrici – precisano dal nosocomio – Sostenendo fino a 140 kg di peso e quella nuova fino a 250 kg. Per alcuni esami, come per esempio la risonanza magnetica dell’addome, deve essere utilizzata una bobina che deve essere posta in vita al paziente e pertanto aumenta il valore della circonferenza. Il che significa che se il valore della circonferenza, tra addome del paziente e bobina, è superiore alla larghezza massima consentita dalla macchina, non è possibile eseguire l’esame”.
Molto probabilmente come nel caso del nostro lettore.
B.Api.
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