Campagna contro le deiezioni canine: "La città ne ha le scarpe piene"
MONZA - Dall'inizio dell'anno in città sono comparsi i manifesti per sensibilizzare la cittadinanza sul tema delle deiezioni canine. Un invito esplicito ai proprietari dei cani a rispettare le aree pubbliche. Ancora inascoltato, però, l'invito del gruppo "Monza a 4 zampe" di fare la manutenzione delle aree cani già presenti e di crearne di nuove.
L’Amministrazione ama gli animali, ma invita i padroni a raccoglierne le deiezioni. All’inizio dell’anno è partita la campagna di sensibilizzazione promossa dal Comune in collaborazione con Enpa nella speranza di avere una città più pulita e padroni più educati, per garantire igiene e pulizia nei luoghi pubblici, e non soltanto negli spazi verdi. Migliaia di manifestati appesi in giro per Monza dal centro alla periferia, indicando in modo originale e qualche volta provocatorio, che la pupù di Fido va raccolta.
Un vademecum di buona educazione per i padroni dei cani pubblicato anche sul sito Internet del Comune dove si ricorda ai proprietari che, non solo vanno raccolte le deiezioni, ma il cane va anche tenuto al guinzaglio e che non bisogna farlo entrare nelle aiuole. Il tutto, come si legge nel documento, “per mantenere la città pulita, tutelare la salute delle persone, cani ed altri animali perché le feci sono fitotossiche e danneggiano i prati e le piante”.
Un vademecum di buona educazione per i padroni dei cani pubblicato anche sul sito Internet del Comune dove si ricorda ai proprietari che, non solo vanno raccolte le deiezioni, ma il cane va anche tenuto al guinzaglio e che non bisogna farlo entrare nelle aiuole. Il tutto, come si legge nel documento, “per mantenere la città pulita, tutelare la salute delle persone, cani ed altri animali perché le feci sono fitotossiche e danneggiano i prati e le piante”.
Una campagna accolta positivamente anche dalla maggior parte dei padroni riuniti nel gruppo facebook “Monza a 4 zampe” che nei mesi scorsi avevano promosso una raccolta firme consegnata al sindaco e all’assessore Antonio Marrazzo per far togliere i cartelli di divieto di accesso per i cani nelle aiuole. Cartelli posizionati nel mese di agosto dopo l’ennesima lamentala da parte dei giardinieri che al momento del taglio dell’erba incappavano negli spiacevoli inconvenienti.
Il gruppo “Monza a 4 zampe” aveva anche sollecitato interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle sedici aree cani presenti in città e la creazione di nuovi spazi ad hoc. Richieste, ad oggi, rimaste inascoltate anche per mancanza di fondi per la sistemazione delle aree dedicate a Fido.
“Ci auguriamo che il Comune sensibilizzi non solo i proprietari dei cani per avere finalmente una città più pulita e decorosa – commentano i promotori del gruppo facendo riferimento anche alla triste abitudine dei monzesi di abbandonare rifiuti nei cestini pubblici e sulle strade –. Noi continueremo la nostra campagna di sensibilizzazione; adesso non si possono avere più scusanti e invitiamo tutti i proprietari a raccogliere le deiezioni”.
Il gruppo “Monza a 4 zampe” aveva anche sollecitato interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle sedici aree cani presenti in città e la creazione di nuovi spazi ad hoc. Richieste, ad oggi, rimaste inascoltate anche per mancanza di fondi per la sistemazione delle aree dedicate a Fido.
“Ci auguriamo che il Comune sensibilizzi non solo i proprietari dei cani per avere finalmente una città più pulita e decorosa – commentano i promotori del gruppo facendo riferimento anche alla triste abitudine dei monzesi di abbandonare rifiuti nei cestini pubblici e sulle strade –. Noi continueremo la nostra campagna di sensibilizzazione; adesso non si possono avere più scusanti e invitiamo tutti i proprietari a raccogliere le deiezioni”.