Carabinieri aggrediti con bottiglie di birra rotte: marocchini in manette

MONZA - Sabato sera due marocchini in via Artigianelli hanno cercato di aggredire i Carabinieri impegnati nel pattugliamento del territorio: quando si sono sentiti chiedere il documento d'identità, hanno ritenuto più giusto impugnare le bottiglie di birra rotte scagliarsi contro i militari. Sono stati bloccati e arrestati.

Quando i Carabinieri si sono avvicinati per un controllo di routine, due marocchini hanno reagito in modo violento: impugnate le bottiglie di birra rotte, si sono scagliati contro i militari. Neutralizzati, sono stati arrestati.

L'incredibile episodio è avvenuto nella serata di sabato quando i Carabinieri erano impegnati nell'attività di pattugliamento del centro storico di Monza. Arrivati in via Artigianelli, hanno notato sei nordafricani che stavano bevendo birra ai margini della strada. Si sono pertanto avvicinati per un controllo, chiedendo agli extracomunitari di mostrare i loro documenti d'identità.

In tutta risposta due di loro, uno di 26 anni e uno di 36, entrambi già conosciuti dalle forze dell'ordine, hanno impugnato le bottiglie e dopo averle spaccate a terra si sono lanciati verso i militari.

Fortunatamente la prontezza di riflessi e l'abilità dei militari ha permesso di evitare il peggio: i due marocchini sono stati arrestati. Risponderanno dell'accusa di resistenza a pubblico ufficiale.

Nel corso della serata sono state denunciate due persone per evasione dagli arresti domiciliari e un altro marocchino per guida in stato di ebbrezza.