Gi Group Team Monza: campionato al via, c'è voglia di sbalordire
MONZA - In ogni caso oggi sarà una grande festa per tutti. Il Gi Group Team Monza, nel palazzetto di casa, alle 18 scende in campo per la prima giornata della Superlega 2016/17 e subito si trova di fronte la Lube Civitanova, una delle formazioni più forti del torneo
Il sorteggio del calendario non è stato granché agevole. Per l'esordio nella Superlega 2016/17 il Gi Group Team Monza deve affrontare oggi alle 18, sul campo casalingo, la Lube Civitanova. Il pronostico, diciamolo pure senza problemi, è tutto a favore degli ospiti: ma qui in Brianza, con la terza partecipazione nella massima serie, si parte anche con la consapevolezza di una società solida alle spalle, unica in tutta Europa capace di schierare due formazioni (maschile e femminile) nel campionato più importante e con un progetto che, tassello dopo tassello, sta prendendo forma.
Comunque vada il match d'esordio, insomma, qui c'è voglia di stupire. E le sensazioni che si respirano da queste parti sono quelle di una stagione in cui ci si potrà togliere davvero qualche soddisfazione.
Con soli tre giorni di allenamento a ranghi completi, compreso il test match disputato mercoledì con la LPR Piacenza, il sestetto di Miguel Àngel Falasca si presenta alla prima stagionale con grande entusiasmo e tanta voglia di far bene, nonostante i pochi giorni a disposizione per poter lavorare insieme. Orchestrato dalle alzate di Nikola Jovovic, vincitore dell’ultima World League con la nazionale serba, dalla qualità dei nuovi acquisti Fromm, Hirsch, Dzavoronok, Terpin, Forni e dall’entusiasmo dei confermati Botto, Beretta, Galliani, Verhees, Raic, Daldello, Rizzo e Brunetti, il roster brianzolo tenterà di sfatare il tabù Civitanova, tra i sestetti della Superlega che i monzesi non sono riusciti ancora a fermare nelle precedenti due stagioni.
Comunque vada il match d'esordio, insomma, qui c'è voglia di stupire. E le sensazioni che si respirano da queste parti sono quelle di una stagione in cui ci si potrà togliere davvero qualche soddisfazione.
Con soli tre giorni di allenamento a ranghi completi, compreso il test match disputato mercoledì con la LPR Piacenza, il sestetto di Miguel Àngel Falasca si presenta alla prima stagionale con grande entusiasmo e tanta voglia di far bene, nonostante i pochi giorni a disposizione per poter lavorare insieme. Orchestrato dalle alzate di Nikola Jovovic, vincitore dell’ultima World League con la nazionale serba, dalla qualità dei nuovi acquisti Fromm, Hirsch, Dzavoronok, Terpin, Forni e dall’entusiasmo dei confermati Botto, Beretta, Galliani, Verhees, Raic, Daldello, Rizzo e Brunetti, il roster brianzolo tenterà di sfatare il tabù Civitanova, tra i sestetti della Superlega che i monzesi non sono riusciti ancora a fermare nelle precedenti due stagioni.
La Lube, del resto, è una formazione di grande spessore, trainata dalla classe di Juantorena e Sokolov, dalla preziosa regia di Christenson e dal CT della nazionale azzurra Gian Lorenzo Blengini. La partecipazione alla Supercoppa italiana della scorsa settimana, chiusa con una sconfitta contro l’Azimut Modena in semifinale e un successo su la Diatec Trentino nella finalina per il terzo e quarto posto, ha lasciato un pizzico di amaro in bocca nella truppa marchigiana, ma anche la possibilità di poter rodare con maggiore anticipo la struttura di gioco della squadra.
“Sono molto felice di essere qui per un’altra stagione - afferma Ivan Raic, schiacciatore del Gi Group Monza arrivato lo scorso anno a stagione in corso e subito capace di fare la differenza -. Questo è il motivo per cui ho firmato per un altro anno. Al momento, a due giorni dal mio arrivo, posso dire di aver visto solo ottime cose: la squadra si è rinforzata molto, Falasca e lo staff sono molto preparati, e ci sono tutti i presupposti per lavorare al meglio. Sulla carta, dalle prime impressioni, direi che possiamo solo migliorare i risultati dello scorso anno. Civitanova? Una squadra davvero forte. Loro sentiranno la pressione del dover fare risultato. Noi dobbiamo dare il massimo, cercando di giocare la nostra migliore pallavolo, senza troppe aspettative, e provare a vincere".
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