Per molti è finalmente arrivato il momento di mostrare in spiaggia il fisico perfetto conquistato dopo mesi di sacrifici. Ma mentre la maggior parte degli italiani preferisce optare per le scorciatoie affidandosi ai centri dimagrimento, massaggi, saune i lombardi optano invece per una sana sudata in palestra. Questo quanto emerge da una ricerca condotta dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati Istat e Registro delle Imprese.

Numeri alla mano negli ultimi cinque anni (dal 2011 al 2016) i centri benessere  in Italia sono cresciuti del 15,9 per cento mentre le palestre della metà (+7,2 per cento). A dimostrazione che gli italiani per rimettersi in forma preferiscono il ritocchino alla fatica di pesi, tapis roulant e sudate a suon di zumba.

Le regioni dove si è registrato un boom di imprese del benessere sono la Toscana, la Calabria e il Friuli Venezia Giulia con un’impennata di oltre il 70 per cento. Mentre in Lombardia a fare il pienone sono ancora le palestre dove i paradisi del fitness sono aumentati dell’11 per cento mentre i centri benessere hanno registrato una flessione del 7 per cento.

Un altro dato interessante è la spesa media degli italiani per la cura del proprio corpo. Per apparire belli e in forma spendono in media 37,9 euro al mese spalmati soprattutto nell’acquisto di creme e prodotti naturali. Mentre la quota media spesa per le attività sportive è di 15 euro al mese.

Per quanto riguarda la nostra regione ecco ancora qualche numero. In Lombardia le palestre sono 802 e i centri benessere 906 (i dati sono aggiornati al marzo 2016).

Monza e Brianza, Lecco, Bergamo, Lodi, Pavia e Milano continuano a preferire le palestre ai centri dimagrimento. Che invece registrano un aumento di oltre il 40 per cento nelle province di Brescia e di Cremona.