L’Aido di Monza e Brianza promuove la sensibilizzazione sulla cultura della donazione all’interno delle scuole. Un progetto attivato ormai da anni grazie alla presenza dei volontari e alla grande passione della promotrice e socia Carla Baccanti, storica insegnante in pensione.  

Gli incontri continuano a riscuotere un grande interesse sia tra i docenti sia tra gli studenti. Con un incremento di conferenze, soprattutto tra gli studenti delle scuole medie, sensibilizzandoli sul tema della donazione e della solidarietà.

L’obiettivo dell’Associazione italiana donatori di organi è molto arduo, ma raggiungibile: tagliare il traguardo dei 5 mila studenti incontrati nell’ultimo anno scolastico.

 Mentre nelle scuole superiori c’è stata una lieve flessione degli incontri (- 4,6 per cento), nelle medie inferiori il dato è senza dubbio positivo (+26,4 per cento) con un incremento generale di 7,5 per cento di ragazzi incontrati.

Studenti ai quali con modalità e linguaggi diversi viene spiegata l’importanza della donazione, come gesto civile e di solidarietà nei confronti di chi, grazie a questo estremo segno di sensibilità, torna a vivere.

Incontri condotti dai volontari dell’Aido, precedentemente formati a parlare agli studenti e a rispondere alle domande delle nuove generazioni. Al termine delle conferenze ai ragazzi viene sottoposto un questionario per verificare lo stato di comprensione dell’argomento che, certamente non semplice e al tempo stesso particolarmente delicato, è però accolto sempre con interesse. Tanto che a distanza di anni molti giovani che durante il percorso delle superiori avevano partecipato a queste lezioni decidono di iscriversi all’Aido.