I tatuaggi vanno molto di moda, soprattutto tra i più giovani. Ma, per i malviventi, rappresentano un bel problema. Ne sanno qualcosa due ragazzi, identificati dai Carabinieri proprio grazie a questo particolare. E denunciati a piede libero. Si tratta di un diciottenne e di un ventenne, entrambi di Milano, già noti alla giustizia, ritenuti responsabili di furto aggravato in una scuola paritaria di Monza.

I due, nella serata dell’11 settembre scorso si erano introdotti all’interno del plesso scolastico, dopo aver scavalcato la recinzione e forzato una porta. Raggiunte le aule avevano rubato 9 computer portatili, dandosi poi alla fuga.

Le indagini condotte dagli uomini dell’Arma hanno preso il via dai fotogrammi ripresi dalle telecamere di sorveglianza della scuola. A tradire il ventenne, è stato un cuore tatuato sul braccio che ha permesso di risalire, mediante la comparazione con le foto segnaletiche di alcuni sospettati, alla sua identità. Dall’analisi delle sue frequentazioni, poi, i Carabinieri sono risaliti anche al complice.