Un gestaccio dell'automobilista appena superato davanti alla Villa Reale di Monza, forse in modo un po' azzardato, lo ha fatto imbufalire: il conducente di un furgoncino è sceso dal suo veicolo e con una mazza ha mandato in frantumi il finestrino della vettura di chi aveva osato rimproverarlo. E' stato però arrestato dalla Polizia di Stato.

L'incredibile episodio è avvenuto venerdì mattina verso le 9.30. Il conducente del furgoncino, un uomo milanese di 52 anni, ha superato in modo deciso e pericoloso un'automobile guidata da un extracomunitario di 49 anni, originario dell'Ecuador e residente a Desio, tagliando la strada e urtando lo specchietto.

L'automobilista non è riuscito a trattenersi: un gestaccio all'indirizzo dell'altro, forse anche qualche parolaccia. Ma ha scatenato l'ira del milanese: ha frenato, è sceso dal furgone, e dopo avere impugnato una mazza ha colpito il finestrino dell'ecuadoriano mandandolo in frantumi mentre il poveretto era ancora seduto al posto di guida. Poi, sprezzante, gli ha gettato nell'abitacolo 60 euro a titolo di risarcimento.

Non se l'è cavata con così poco. Un passante, mentre assisteva alla scena, ha chiamato le forze dell'ordine. Sul posto in pochi istanti una Volante della Polizia di Stato che già si trovava nei paraggi.

Il milanese è stato arrestato per lesioni e danneggiamento. Risponderà anche di porto abusivo di oggetti atti a offendere. L'ecuadoriano, invece, dopo essere stato colpito dalle schegge di vetro, è stato portato in ospedale. Ne avrà per qualche giorno.