Mandelli chiede 200 milioni al governo per portare la metropolitana a Monza
MONZA - 200 milioni. Tale è la somma destinata ai lavori di prolungamento del Metro da Bignami fino a Monza contenuta in un emendamento di Forza Italia alla legge di disegno urgente per interventi sul territorio attualmente all'esame in Commissione Bilancio al Senato
Potrebbero arrivare 200 milioni per i lavori di prolungamento della linea metropolitana M5 tra il capolinea di Bignami e Monza Bettola, con previsione di prosecuzione fino alle stazioni di ‘Ospedale San Gerardo’ e ‘Parco di Villa Reale’.
Lo annuncia il senatore monzese Andrea Mandelli (Forza Italia) spiegando che quei fondi potrebbero essere dirottati nel 2016 sull’importante intervento infrastrutturale, destinato a modificare le abitudini dei cittadini per quanto riguarda lo spostamento sul territorio.
La proposta è infatti contenuta in un emendamento al disegno di legge recante misure urgenti per interventi nel territorio, a firma del senatore monzese. "Si tratta di un importante segnale d’attenzione di Forza Italia verso il territorio monzese – commenta Mandelli, capogruppo azzurro in Commissione Bilancio al Senato, dove il disegno di legge ha iniziato il suo iter - per consentire uno sviluppo infrastrutturale a beneficio dei cittadini e delle attività produttive. Mi auguro che il governo capisca l'importanza di questa infrastruttura e sostenga la mia proposta, perché per rilanciare il Paese servono fatti”
Lo annuncia il senatore monzese Andrea Mandelli (Forza Italia) spiegando che quei fondi potrebbero essere dirottati nel 2016 sull’importante intervento infrastrutturale, destinato a modificare le abitudini dei cittadini per quanto riguarda lo spostamento sul territorio.
La proposta è infatti contenuta in un emendamento al disegno di legge recante misure urgenti per interventi nel territorio, a firma del senatore monzese. "Si tratta di un importante segnale d’attenzione di Forza Italia verso il territorio monzese – commenta Mandelli, capogruppo azzurro in Commissione Bilancio al Senato, dove il disegno di legge ha iniziato il suo iter - per consentire uno sviluppo infrastrutturale a beneficio dei cittadini e delle attività produttive. Mi auguro che il governo capisca l'importanza di questa infrastruttura e sostenga la mia proposta, perché per rilanciare il Paese servono fatti”