Mattia Domina e l’arte di mutare in mostra al Museo più piccolo del mondo

MONZA - Al MiMuMo, il Micro Museo di Monza, da domani espone Mattia Domina, classe 1988 diplomato in Arte applicata sperimentale nella comunicazione visiva all’Isa di Monza, appassionato di fotografia e di grafica, ma anche di pittura diplomandosi due anni fa all’Accademia delle Belle Arti di Brera e oggi impegnato ad allestire la sua casa atelier in Brianza

In un mondo e in una società in rapido cambiamento anche l’arte si adegua. Come dimostra l’allestimento del monzese Mattia Domina intitolata “L’Arte di Mutare” in mostra al MiMuMo da domani, giovedì 18 febbraio, fino al 2 marzo. Un carrello della spesa con all’interno alcuni quadri, emblema di questa società in continua corsa che riempie (come il  carrello) la giornata e la vita di appuntamenti. Un riempire, spesso compulsivo, di oggetti e di persone per sopperire a quel dilagante e diffuso vuoto umano. 

Una società in costante mutamento, così come l’arte della consapevolezza della realtà intorno e dentro di noi che cambia, ad ogni istante, pur mantenendo la sua forma primordiale. E solo quando saremo consapevoli di questa essenza riusciremo ad apprezzare fino in fondo l’attimo che un secondo dopo sarà diverso, in continuo mutamento. Un mutamento che l’uomo, malgrado tutto, deve accettare. Ma come ci spiega l’artista "la realtà può divenire arte solo attraverso l'ascolto di sé, tra le luci e le ombre di quell'io in gabbia nelle illusioni; quell'io che in questo mutare può renderti libero solo Oltre si sé, nella Consapevolezza dell'Essere qui e ora... in questo istante d'eternità in cui Essere o solamente apparire".

Questa l’essenza e il messaggio dell’allestimento di Mattia Domina, classe 1988 diplomato in Arte applicata sperimentale nella comunicazione visiva all’Isa di Monza, appassionato di fotografia e di grafica, ma anche di pittura diplomandosi due anni fa all’Accademia delle Belle Arti di Brera e oggi impegnato nell’allestimento della sua casa atelier in Brianza, focolare e al tempo stesso fucina di idee e di produzioni. 

E per chi non lo sapesse il MiMuMo è il Museo più piccolo del mondo, grande poco più di due metri quadrati che sorge in vicolo Lambro 1, al piano terra della Casa della Luna. Una vetrina dove è possibile ammirare tutto l’anno e a tutte le ore le opere di artisti noti ed emergenti che ogni quindici giorni presentano le loro produzioni.