La cultura non va a nanna. Una  carrellata di incontri, convegni e dibattiti per conoscere meglio e da vicino una delle istituzioni scolastiche monzesi. Arriva la notte bianca del liceo classico Zucchi. Oggi, venerdì 13 gennaio, dalle 18 alle 24 lo storico liceo aprirà straordinariamente le porte alla cittadinanza - e in particolare agli studenti di terza media che a breve dovranno scegliere il loro percorso scolastico superiore – fino a mezzanotte.

E al liceo Zucchi c’è solo l’imbarazzo della scelta soprattutto dopo l’avvio dell’indirizzo musicale. L’evento sarà anche l’occasione per gli ex “zucchini” di ritrovarsi, di fare un tuffo nel passato tra quei corridoi e tra quelle aule dove sono state formate intere generazioni di brianzoli.

Una carrellata di attività: l’apertura con il concerto del quartetto di ottoni, la conferenza del filosofo Salvatore Veca sul tema dell’uguaglianza, gli incontri con gli insegnanti e con gli studenti, laboratori di greco e latino, di teatro, di giornalismo, angoli di degustazione all’insegna della cultura e della beneficienza.

Ma spazio anche all’attualità con l’incontro con l’associazione Libera. Per concludere poi con un altro nome importante della cultura italiana, lo scrittore Giuseppe Lupo che terrà una conferenza dall’intrigante titolo “Quando gli industriali si affidavano ai poeti”.

L’ingresso è libero.

Il programma dettagliato è sul sito www.liceozucchi.it