I temi dell’eutanasia e dell’accanimento terapeutico rivisti e riletti attraverso il dramma classico. Appuntamento a teatro con “Orfeo ed Euridice” opera scritta e diretta da César Brie, prodotta dal Teatro Presente – Eco di Fondo ,  in scena oggi (sabato 14) e domani al teatro Binario 7 di via Turati .

Ad interpretare la mitica coppia gli attori Giacomo Ferraù e Giulia Viana che ripercorreranno, secondo una rilettura del regista, la vicenda di Orfeo che con la sola forza del suo canto prova a strappare l’amata consorte dal regno dei morti.

Partendo dal mito classico Brie affronta le delicatissime tematiche dell’accanimento terapeutico e dell’eutanasia senza volersi esprimere con una valutazione personale, ma lasciando allo spettatore la presa di posizione, mostrandogli però la forza dei sentimenti e dell’amore anche di fronte a queste difficilissime prove della vita.

Lo spiega lo stesso Brie nella nota di regia. “Abbiamo riletto il mito di Orfeo e di Euridice come metafora dell’eutanasia. Orfeo nel voltarsi stacca la spina. L’Ade non è più il regno dei morti, ma il regno dei non morti, il risultato di una prassi medica tecnicamente così progredita da poter impedire a qualcuno di morire, ma ancora così indietro da non permettergli di riacquistare le proprie facoltà. Il mito ha avuto tante versioni. Nella nostra, in qualche modo, Orfeo vuole voltarsi perché l’ama e voltandosi potrà finalmente perderla nell’infinito amore”.

Lo spettacolo andrà in scena oggi alle 21, domani alle 16 e alle 21. Il biglietto costa: 18 euro (intero), 12 euro (ridotto) e 6 euro (under 18).

Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 039.2027002 o inviando un’email a biglietteria@binario7.org.

È possibile acquistare i biglietti anche online sul sito www.binario7.org