Nulla di nuovo sotto il sole. Anzi sotto la canicola di questo luglio torrido. Dove per i senzatetto di Monza i portici di piazza Cambiaghi sono diventati la seconda casa.

Nel fine settimana alla nostra redazione è giunta la segnalazione di un lettore che denunciava il degrado della piazza a due passi dal centro: sbandati, persone con problemi di alcol e droga, gente senza fissa dimora che ha trasformato la piazza in camera da letto, sala da pranzo e persino servizi igienici noncuranti di urinare anche davanti ai passanti.

Questo pomeriggio siano andati in quella piazza constatando personalmente quel ritratto tutt’altro che lusinghiero che ci aveva inviato il nostro lettore. Alle 15.30 alcuni senzatetto dormivano sotto i portici della piazza. Accanto le immancabili bottiglie di birra e di vino, i sacchetti di plastica che diventano gli armadi. Qualcuno con problemi di deambulazione aveva anche una sorta di carrellino per muoversi. Tutti storditi dalla canicola a cercare un po’ di refrigerio accanto ai colonnati di marmo, davanti alle entrate degli uffici.

Precisiamo  che a quell’ora nessuno si è avvicinato e nessuno ci ha importunato. Forse faceva troppo caldo per muoversi, anche le bottiglie di birra messe all’ombra. Qualcuno a piedi scalzi, qualcun altro con jeans e canottiera, qualcuno sdraiato sui cartoni.

Non è certo un bel biglietto da visita per Monza, soprattutto quando la piazza oltre ad essersi trasformata in dormitorio a cielo aperto viene utilizzata come cestino. In più punti, soprattutto accanto all’ingresso buttate per terra bottiglie di plastica e sacchetti della spesa.

Una situazione di degrado che da anni si trascina e che oggi il neoassessore alla sicurezza Federico Arena (Lega Nord) riceve in eredità.

A lui inoltriamo la richiesta che ci ha inviato il nostro lettore. “Riportate una situazione di normalità in piazza Cambiaghi – ci scrive – La situazione è fuori controllo, con ubriachi che girano dalla mattina alla sera”.