Rottura a sinistra: Rifondazione non corre con Roberto Scanagatti
MONZA - Alle elezioni amministrative ormai imminenti il Partito di Rifondazione Comunista non darà il sostegno a Roberto Scanagatti. Lo annuncia il segretario cittadino Michele Quitadamo, che spiega di non riconoscersi nell'idea di sinistra dell'attuale primo cittadino
I compagni di Rifondazione comunista non sosterranno Roberto Scanagatti alle elezioni amministrative della prossima primavera. Al loro candidato e al loro programma ci stanno ancora lavorando, ma una cosa è certa: non si riconoscono nella coalizione che sostiene l’attuale sindaco.
Ci tiene a precisarlo il segretario cittadino Michele Quitadamo che, a pochi giorni dall’ufficializzazione della candidatura di Scanagatti, dichiara la rottura con quella parte di sinistra che sostiene il candidato.
“Per evitare qualsiasi fraintendimento ribadisco che il Partito di Rifondazione comunista non scende al fianco del sindaco uscente – spiega il segretario Michele Quitadamo –. Stiamo lavorando alla creazione di una lista di sinistra alternativa al Pd, nel quale non ritroviamo un riferimento politico”.
E qualora questa lista non dovesse concretizzarsi i compagni scenderanno comunque in campo. “Se non ci saranno i presupposti dialettici per la creazione della lista noi comunque correremo da soli – precisa –. I punti chiave del nostro programma saranno l’ambiente, la salute, il trasporto pubblico, la mobilità ciclopedonale, l’attenzione al sociale e alle emergenze abitative”.
Ma con un’ottica di sinistra diversa da quella della coalizione di Scanagatti.