Scanagatti: "Solidarietà ai militanti leghisti"

MONZA - Quando ha appreso ciò che era accaduto nei confronti della Lega Nord e del gazebo allestito e poi devastato dai centri sociali, non ha esitato a condannare il gesto. Il sindaco Roberto Scanagatti ha subito voluto manifestare solidarietà agli esponenti del Carroccio

"Monza è una città democratica e la libertà di espressione politica deve essere garantita a chi legittimamente esprime le proprie idee. Per questo nel condannare l'episodio, voglio esprimere la mia solidarietà ai militanti leghisti". Roberto Scanagatti, sindaco di Monza, non ha esitato a prendere le distanze dai ragazzi dei centri sociali che, nella mattinata di ieri, hanno assalito il gazebo della Lega Nord.

Tra le tante persone che hanno voluto esprimere la loro vicinanza agli esponenti del Carroccio, suonano davvero bene quelle del primo cittadino. Non solo in quanto rappresentante della massima istituzione cittadina, non solo perché politicamente più vicino agli autori del gesto. Ma, soprattutto, perché all'inizio di una campagna elettorale che si preannuncia davvero tesa, dimostra di essere la persona che tende le mano e che vuole partecipare sì a una competizione nella certezza di avere qualcosa da dire, ma anche con la precisa volontà di dare il suo contributo affinché il clima non sia avvelenato.

"Oggi - ha scritto Scanagatti su Facebook - è stata una giornata di tensione per la nostra città. L'annunciata manifestazione di gruppi di destra, è stata confinata nei pressi di Villa Reale. In piazza Roma l'Anpi ha inteso testimoniare il rifiuto per ogni rigurgito neofascista. Tutto si sarebbe svolto senza incidenti, se non fosse stato per l'aggressione compiuta nei confronti di un banchetto della Lega Nord da parte di alcuni esponenti dei gruppi antagonisti, molti dei quali giunti da fuori città". E poi la condanna del gesto. Espressa in modo convinto. E molto apprezzata.


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