SLAncio spegne la seconda candelina con la presentazione del libro di Luigi Picheca

MONZA - Questo pomeriggio, sabato 30 gennaio, alle 16 nel Centro SLAncio di viale Elvezia 4 un momento di festa: è il secondo "compleanno" della struttura che accoglie 71 utenti tra malati di Sla e in stato vegetativo. Nell'occasione sarà presentato il libro “Orizzonti imprevisti – Scritto con SLAncio” scritto dall’ospite e neo giornalista Luigi Picheca

Festa di compleanno al Centro SLAncio sotto il segno del coraggio e della volontà di reagire al dramma della malattia. Questo pomeriggio, sabato 30 gennaio, alle 16 nella struttura di viale Elvezia 4 un momento di festa con ospiti, medici, infermieri, volontari e tanti amici del Centro che da due anni ospita 71 utenti tra malati di Sla (Sclerosi laterale amiotrofica) e in stato vegetativo. Sarà anche un’occasione di gioia e di orgoglio per presentare il libro “Orizzonti imprevisti – Scritto con SLAncio”  scritto dall’ospite e neo giornalista Luigi Picheca, collaboratore del giornale on line “Il dialogo di Monza”. 

Luigi, 62 anni, da dieci combatte contro la Sla. Una malattia che ha rivoluzionato la sua vita e quella dei suoi cari, proprio come ricorda in un passaggio del suo libro: "Nel 2004 ho festeggiato con i miei ex compagni di scuola i nostri 50 anni – scrive – Mi sentivo un leone, stavo bene e praticavo sport che mi piacevano. Non potevo immaginare che quello sarebbe stato l’ultimo anno di vita normale per me! L’anno successivo il mio braccio sinistro non rispondeva più come al solito e una avvisaglia che qualche cosa di preoccupante stava succedendo si è insinuata nella mia mente. Avevo ragione, una visita neurologica mi condannava a convivere con una malattia ignota: la Sla. Così la mia vita prendeva una direzione che non potevo immaginare, la mia patologia, fino a quel momento sconosciuta, mi riservava un futuro breve e spaventoso. Avevo paura, ma il mio spirito di sopravvivenza e il mio carattere battagliero mi suggerivano di non mollare". 

Un libro intenso, scritto utilizzando un sintetizzatore vocale. Un libro intitolato “Orizzonti imprevisti – Scritti con SLAncio”, una raccolta di articoli, pensieri e frammenti delle sue riflessioni pubblicati anche su giornali. Articoli che gli hanno permesso di ottenere il tesserino di giornalista pubblicista.

L’opera di Picheca è suddivisa in tre parti, con un contributo anche di Roberto Mauri direttore della struttura e di Fabrizio Annaro direttore de “Il Dialogo di Monza”. Una parte, infine, è dedicata alle testimonizianze dei vip che hanno visitato SLAncio e Picheca. 

Al termine della cerimonia è previsto il classico brindisi e taglio della torta. L’ingresso è libero.