Stop alle aggressioni: la Lega Nord chiede i vigilantes sui mezzi pubblici monzesi
MONZA - Più sicurezza sui mezzi pubblici: il gruppo cittadino della Lega Nord chiede l'introduzione dei vigilantes. Il segretario Federico Arena annuncia che a breve verrà presentato il documento in Consiglio comunale
La Lega Nord chiede l’arrivo di vigilantes sui mezzi pubblici. Il Carroccio cittadino sta lavorando alla creazione di un documento da portare in consiglio comunale con il quale chiedere la presenza di guardie giurate sui mezzi pubblici. A difesa di autisti e di controllori, sempre più spesso al centro aggressione da parte di utenti non in regola con il pagamento del biglietto o ubriachi, e al tempo stesso a salvaguardia dei pendolari che utilizzano gli autobus.
"La situazione di insicurezza in città è tragica – commenta Federico Arena, segretario cittadino del Carroccio - ogni settimana sui giornali locali sono riportati numerosi episodi di delinquenza di ogni tipo, per questo ci siamo attivati, anche a livello parlamentare, per chiedere il ritorno dei militari in città. Tra i molti episodi di criminalità spiccano le aggressioni ai conducenti e ai controllori degli autobus che spesso si trovano impossibilitati a svolgere il loro lavoro o sono costretti a svolgerlo mettendo a repentaglio la loro incolumità. Come Lega Nord riteniamo urgente e indispensabile dare delle risposte a queste persone: per questo motivo stiamo lavorando alla stesura di un documento da portare in consiglio comunale. L’intento è chiedere alla Giunta di seguire l'esempio di altri comuni che hanno previsto la presenza di vigilantes a bordo dei mezzi pubblici, coinvolgendo il gestore del servizio".
Tra gli episodi più gravi avvenuti in città quello accaduto la scorsa estate a un conducente della linea extraurbana che giunto al capolinea della stazione di Monza, dopo che tutti i passeggeri erano scesi dal bus, è stato aggredito e pestato a sangue da un giovane extracomunitario con il quale, durante il tragitto, aveva avuto un diverbio. L’uomo è stato trasportato in ospedale dove ha riportato traumi al volto e all’orecchio rientrando in servizio soltanto poco prima di Natale. L’aggressore non è mai stato rintracciato.
Sulla questione della sicurezza sui mezzi pubblici interviene anche il monzese Massimiliano Romeo, capogruppo del Carroccio in Regione: "La sicurezza sui mezzi pubblici va considerata una priorità e non posso che condividere l'iniziativa portata avanti dal Carroccio monzese per chiedere la presenza di guardie giurate a bordo del mezzo. L’ amministrazione comunale dovrebbe prendere esempio dall'esperienza fatta dal Comune di Milano ai tempi della giunta di centrodestra, che aveva istituito il Nucleo Tutela Trasporto Pubblico formato da agenti della polizia locale, aveva il compito di intervenire a supporto degli autisti e dei controllori sugli autobus".
"La situazione di insicurezza in città è tragica – commenta Federico Arena, segretario cittadino del Carroccio - ogni settimana sui giornali locali sono riportati numerosi episodi di delinquenza di ogni tipo, per questo ci siamo attivati, anche a livello parlamentare, per chiedere il ritorno dei militari in città. Tra i molti episodi di criminalità spiccano le aggressioni ai conducenti e ai controllori degli autobus che spesso si trovano impossibilitati a svolgere il loro lavoro o sono costretti a svolgerlo mettendo a repentaglio la loro incolumità. Come Lega Nord riteniamo urgente e indispensabile dare delle risposte a queste persone: per questo motivo stiamo lavorando alla stesura di un documento da portare in consiglio comunale. L’intento è chiedere alla Giunta di seguire l'esempio di altri comuni che hanno previsto la presenza di vigilantes a bordo dei mezzi pubblici, coinvolgendo il gestore del servizio".
Tra gli episodi più gravi avvenuti in città quello accaduto la scorsa estate a un conducente della linea extraurbana che giunto al capolinea della stazione di Monza, dopo che tutti i passeggeri erano scesi dal bus, è stato aggredito e pestato a sangue da un giovane extracomunitario con il quale, durante il tragitto, aveva avuto un diverbio. L’uomo è stato trasportato in ospedale dove ha riportato traumi al volto e all’orecchio rientrando in servizio soltanto poco prima di Natale. L’aggressore non è mai stato rintracciato.
Sulla questione della sicurezza sui mezzi pubblici interviene anche il monzese Massimiliano Romeo, capogruppo del Carroccio in Regione: "La sicurezza sui mezzi pubblici va considerata una priorità e non posso che condividere l'iniziativa portata avanti dal Carroccio monzese per chiedere la presenza di guardie giurate a bordo del mezzo. L’ amministrazione comunale dovrebbe prendere esempio dall'esperienza fatta dal Comune di Milano ai tempi della giunta di centrodestra, che aveva istituito il Nucleo Tutela Trasporto Pubblico formato da agenti della polizia locale, aveva il compito di intervenire a supporto degli autisti e dei controllori sugli autobus".