Tripiedi: "In Brianza più di 20 mila lavoratori precoci non riescono ad andare in pensione"

MONZA - I dati li ha forniti il Ministero del Lavoro: nella provincia di Monza e Brianza ci sono ben 20.716 persone che hanno versato almeno 40 anni di contributi. Ma non possono andare in pensione: per la riforma Fornero sono troppo giovani

"Nonostante come Movimento 5 Stelle abbiamo sin troppe volte sollecitato il Governo a riconoscere la pensione ai precoci, i nostri appelli a tutt’oggi sono rimasti inascoltati". Si sfoga l'onorevole Davide Tripiedi, il parlamentare di Desio, per una situazione che ritiene assurda e per diritti che considera calpestati.

E il fenomeno di gente che non riesce ad andare in pensione nonostante abbia già raggiunto o addirittura superato i 40 anni di contributi è davvero notevole: "Sono ben 225.825 lavoratori in tutta la Lombardia - spiega Tripiedi - così come confermato dal Ministero del Lavoro che ha risposto ad una interrogazione da me presentata riguardo alle persone che hanno iniziato a lavorare da giovani, versando oltre 40 anni di contributi, ma con un'età anagrafica non sufficiente al raggiungimento dei requisiti pensionistici innalzati dopo la riforma Fornero".

«Abbiamo richiesto dati dettagliati sui lavoratori precoci presenti in regione Lombardia - aggiunge il parlamentare brianzolo - con suddivisioni per ogni provincia e distinzioni tra chi ha lavorato versando 40, 41 e 42 anni di contributi. Le risposte ricevute sono state inquietanti. La provincia di Monza con i suoi 20.716 è la quarta in Lombardia per numero di lavoratori che versano in queste condizioni".

Si tratta per l'esattezza di 9.993 persone con 40 anni di contributi (su 110.399 lombardi), 6.684 con 41 anni di contributi (su 72.410 lombardi) e 4.039 con 42 anni di contributi (su 43.016 lombardi).

"Ciò che a noi importa sono le soluzioni - aggiunge il deputato pentastellato -. Questo Governo ha trovato decine di miliardi di euro per salvare le banche e abbandona chi con il proprio lavoro ha reso grande questo Paese e chiede solo il diritto alla pensione dopo oltre 40 anni di lavoro".   


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