Un omaggio al futurismo: il Palasport si trasforma in palcoscenico

MONZA - Questa sera il Palazzetto dello sport di via Stucchi si trasforma in un luogo di spettacolo e di cultura: alle 21 va in scena "Gran spettacolo futurista". Uno spettacolo ideato, diretto e interpretato da Massimiliano Finazzer Flory. Iniziativa organizzata da Vero Volley, ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

I tifosi si trasformano in spettatori. Quel campo dove ogni settimana si affrontano sotto la rete  i pallavolisti diventa palcoscenico per ospitare uno spettacolo unico e originale.

Per una sera il Palazzetto dello sport di via Stucchi si trasforma in teatro. Oggi, giovedì 14 gennaio alle 21 andrà in scena lo spettacolo – ad ingresso gratuito e fino ad esaurimento posti – “Gran Serata Futurista”  ideato, diretto e interpretato da Massimiliano Finazzer Flory. Una scelta non casuale quella del Palazzetto, regno dello sport, del movimento e dell’energia elementi motori del movimento artistico e culturale nato un secolo fa dai manifesti di Filippo Tommaso Marinetti e Giovanni Papini, anime del futurismo.

Uno spettacolo unico nel suo genere, che certamente lascerà gli spettatori a bocca aperta. Massimiliano Finazzer Flory diventa per l’occasione “atleta del cuore” recitando testi scritti tra il 1909 e il 1916 e muovendosi sulle musiche di Stravinsky e Sakamoto. Sul fondo della scena svetterà il celebre dipinto di Umberto Boccioni “La città che sale” definita dai critici simbolo dell’energia e del movimento.

Un protagonista dal curricilum prestigioso: Flory, classe 1964, è un attore, drammaturgo e regista teatrale che vive e lavora tra Milano e New York. Nella passata stagione ha riscosso un grande successo di pubblico con la serata futurista che è stata portata in tournée anche nei teatri a stelle e strisce

L’ingresso è libero, la manifestazione è stata organizzata da Vero Volley.