Via Bergamo, per garantire la sana movida più controlli e telecamere

MONZA - In via Bergamo, soprattutto adesso che arriverà la bella stagione, arriveranno le telecamere e più controlli da parte della Polizia locale. E' l'esito del confronto tra l'amministrazione comunale, i residenti e i rappresentanti del Comitato “No degrado no malavomida”.

Movida si, ma vandalismo e schiamazzi no. Così in via Bergamo -  il borgo dove sono concentrati oltre una quarantina tra localini, bar e ristoranti - arrivano le telecamere e aumentano i controlli delle forze dell’ordine. Alla vigilia della bella stagione, che oltre a portare giornate di sole trasforma le notti dei residenti in incubi con schiamazzi in strada spesso fino all’alba e il giorno dopo la via trasformata in una discarica a cielo aperto, arrivano i provvedimenti dell’Amministrazione comunale. 

"Il Comune - spiega l’assessore al Commercio Carlo Abbà -  si impegna  a sostenere la spesa per il posizionamento di telecamere per scoraggiare atti vandalici e di turbamento dell’ordine pubblico. A  tale spesa intende contribuire anche il Comitato residenti. Inoltre sui pochissimi locali ancora restii a condividere le misure in grado di fare coesistere divertimento e quiete saranno intensificati i controlli per garantire il rispetto delle regole".

Un incontro proficuo quello svoltosi settimana scorsa tra l’Amministrazione comunale (il sindaco Roberto Scanagatti, l’assessore Carlo Abbà e il comandante della Polizia Locale Alessandro Casale) e i rappresentanti del Comitato “No degrado no malavomida” di via Bergamo. Un incontro teso a garantire il sano divertimento dei numerosi frequentatori della via e l’attività lavorativa a centinaia di gestori e dipendenti che operano nei locali della zona, ma al tempo stesso a preservare la tranquillità dei residenti della via  Bergamo e delle strade limitrofe.  

Al termine dell’incontro sono stati confermati gli impegni dell’Amministrazione a continuare ad effettuare controlli ed espletare attività di sensibilizzazione dei clienti, e del comitato, a proseguire la propria attività nel rispetto degli impegni assunti.