Regione Lombardia: nuove regole per concessione nei mercati
Da ieri, lunedì 4 luglio, sono in vigore le nuove regole stabilite da Regione Lombardia per la concessione di nuovi posti agli ambulanti nei vari mercati comunali. Un provvedimento frutto della collaborazione con le associazione di categoria e con l'Anci (Associazione nazionale Comuni italiani)
"Regole semplici, contrasto all'abusivismo, garanzia di concorrenza leale tra operatori, tutela del consumatore e delle professionalità degli ambulanti. Sono questi i principi e gli obiettivi del nuovo provvedimento che abbiamo approvato lo scorso aprile dopo un approfondita collaborazione con le associazioni di categoria più rappresentative e l'ANCI, l'associazione dei Comuni, e che oggi inizia ad essere operativo". È quanto ha dichiarato ieri Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, annunciando la pubblicazione delle disposizioni attuative riguardanti il commercio su aree pubbliche.
"In Lombardia la professionalità e l'impegno degli ambulanti nei mercati comunali accrescono l'attrattività del territorio e migliorano la qualità urbana delle nostre città. Questo tipo di commercio su aree pubbliche rappresenta un patrimonio di qualità, che - ha spiegato Parolini - va tutelato e preservato in un contesto chiaro e condiviso di legalità e di equilibrio con le attività presenti sul territorio".
"Per questo - ha aggiunto l'assessore - abbiamo predisposto un ampio e organico aggiornamento normativo, che tiene conto delle nuove sfide e dei cambiamenti imposti dal contesto economico e che va ad affrontare questioni aperte in modo da dare ai Comuni strumenti più appropriati, moderni e flessibili per assicurare, ad esempio, servizi anche nei quartieri periferici, per riqualificare le aree mercatali o per valutare in modo adeguato il loro impatto territoriale e ambientale".
"Le principali novità - ha sottolineato Parolini - interessano le concessioni dei posteggi su aree pubbliche, che possono essere date per un periodo stabilito dal Comune, compreso tra i nove e i dodici anni, tenuto conto dell'investimento effettuato. Vengono inoltre introdotti nuovi criteri nelle procedure di selezione per l'assegnazione dei posteggi che riguardano l'anzianità di esercizio, la qualità dell'offerta, l'innovatività dei servizi e l'impatto ambientale dei mezzi".
"Regione Lombardia, e il mio assessorato in particolare, - ha rimarcato infine Parolini - è impegnata a tutelare i consumatori e gli ambulanti e questo provvedimento si inserisce in un ampio contesto di misure che negli ultimi anni ha messo in campo in favore del comparto come: la graduale e condivisa revisione della legge quadro del settore, la stretta sugli abusivi, l'informatizzazione della Carta di esercizio e dell'attestazione annuale, strumenti che garantiscono la regolarità dell'operatore su aree pubbliche dal punto di vista amministrativo, fiscale, previdenziale e assistenziale".