Un pusher coerente: cocaina nascosta nella cappa di aspirazione

SENAGO - Il Comandante della stazione cittadina sabato, mentre era fuori servizio, ha notato uno scambio sospetto tra due ragazzi. Alla fine uno è stato denunciato a piede libero. L'altro, che custodiva droga nella sua abitazione a Limbiate, è stato arrestato

Prima o poi, in ogni caso, era sostanza da "tirare": un pusher, poco prima della mezzanotte di sabato, è stato arrestato dai Carabinieri della stazione di Senago. Nella sua casa di Limbiate nascondeva la cocaina nella cappa di aspirazione in cucina.

Il ventiquattrenne è stato notato a Senago dal Comandante della locale stazione che, libero dal servizio, era in giro con un collega. E, sebbene non in servizio, non gli è sfuggito il rapido scambio di un sacchetto di plastica tra due giovani, che si sono poi allontanati in direzioni differenti.

Insospettiti dall’azione, i militari hanno bloccato colui che aveva ricevuto l’involucro, scoprendo che conteneva 2,5 grammi di cocaina. Nelle tasche del ragazzo sono stati inoltre trovati oltre 500 euro in contanti. Gli immediati accertamenti hanno portato alla denuncia in stato di libertà del ragazzo e condotto gli uomini dell’Arma a Limbiate, al domicilio di un ventiquattrenne: la perquisizione ha permesso di trovare 35 grammi di cocaina nella cappa di aspirazione della cucina, 6.400 euro in contanti e un bilancino di precisione. Per lui è scattato l'arresto.


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