Seregno: "211 palloncini per chiedere risposte sulla morte di Carlo Anselmi"
Quattro anni, quasi mille e ottocento giorni (1.776), duecentotrentasette settimane e un ordine del giorno del Consiglio comunale non hanno prodotto risposte. Da poco più di quattro anni il sindaco
Giacinto Mariani scrive una lettera la settimana al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro degli Esteri per chiedere spiegazioni sulla morte di
Carlo Anselmi. Carlo Anselmi è morto nell’agosto del 2009 a Cuba. Carlo ab...
Quattro anni, quasi mille e ottocento giorni (1.776), duecentotrentasette settimane e un ordine del giorno del Consiglio comunale non hanno prodotto risposte. Da poco più di quattro anni il sindaco
Giacinto Mariani scrive una lettera la settimana al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro degli Esteri per chiedere spiegazioni sulla morte di
Carlo Anselmi. Carlo Anselmi è morto nell’agosto del 2009 a Cuba. Carlo abitava a Seregno. Aveva 43 anni, faceva l’imprenditore e si trovava a Cuba per una vacanza. Alto più di un metro e 90, non beveva alcolici, non fumava, era appassionato di sport. È morto improvvisamente dopo aver bevuto una bibita. Dopo cinque anni il papà Agostino cerca ancora una risposta, ma nessuna autorità ha raccolto il suo appello. "Sono trascorse ormai 211 settimane - spiega il sindaco - da quanto ho iniziato a inviare lettere alle varie istituzioni. Nessuno risponde. E noi, condividendo la battaglia del papà di Carlo, faremo questa manifestazione silenziosa: sabato 13 alle 16 lasceremo volare in cielo 211 palloncini. Forse qualcuno dal cielo ci ascolterà. E' una morte allucinante quella del nostro cittadino, ma è ancora più brutto vedere come un padre si trova solo davanti alla tragedia, abbandonato dalle istituzioni". Ai palloncini sarà legato un biglietto, #unarispostapercarlo, che è una richiesta e, insieme, l’hashtag dell’evento lanciato su Twitter.
Giacinto Mariani scrive una lettera la settimana al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro degli Esteri per chiedere spiegazioni sulla morte di
Carlo Anselmi. Carlo Anselmi è morto nell’agosto del 2009 a Cuba. Carlo abitava a Seregno. Aveva 43 anni, faceva l’imprenditore e si trovava a Cuba per una vacanza. Alto più di un metro e 90, non beveva alcolici, non fumava, era appassionato di sport. È morto improvvisamente dopo aver bevuto una bibita. Dopo cinque anni il papà Agostino cerca ancora una risposta, ma nessuna autorità ha raccolto il suo appello. "Sono trascorse ormai 211 settimane - spiega il sindaco - da quanto ho iniziato a inviare lettere alle varie istituzioni. Nessuno risponde. E noi, condividendo la battaglia del papà di Carlo, faremo questa manifestazione silenziosa: sabato 13 alle 16 lasceremo volare in cielo 211 palloncini. Forse qualcuno dal cielo ci ascolterà. E' una morte allucinante quella del nostro cittadino, ma è ancora più brutto vedere come un padre si trova solo davanti alla tragedia, abbandonato dalle istituzioni". Ai palloncini sarà legato un biglietto, #unarispostapercarlo, che è una richiesta e, insieme, l’hashtag dell’evento lanciato su Twitter.