Seveso, il Pd: "Pronti a fare proposte al commissario prefettizio"
“Il Consiglio comunale di lunedì prossimo? Desolante. Non serve proprio a nessuno. Noi abbiamo proposte da fare, vedremo di fissare un appuntamento con il commissario prefettizio: inutile parlare con il sindaco Massimo Donati che, dal punto di vista politico, è un cadavere”. Lo afferma
Paolo Butti, capogruppo del Pd in Consiglio comunale durante l’incontro con i giornalisti organizzato a margine della Festa Democratica in programma fino alla fine della settimana all’Altopian...
“Il Consiglio comunale di lunedì prossimo? Desolante. Non serve proprio a nessuno. Noi abbiamo proposte da fare, vedremo di fissare un appuntamento con il commissario prefettizio: inutile parlare con il sindaco Massimo Donati che, dal punto di vista politico, è un cadavere”. Lo afferma
Paolo Butti, capogruppo del Pd in Consiglio comunale durante l’incontro con i giornalisti organizzato a margine della Festa Democratica in programma fino alla fine della settimana all’Altopiano. Una chiacchierata sulla festa e sul concetto di dialogo con i cittadini ma che, inevitabilmente, vista la situazione politica cittadina si sposta sulla crisi di Giunta. “Donati? Se ne deve andare – afferma
Andrea Formenti, consigliere comunale – non sta proponendo nulla. La vita amministrativa è ferma a due mesi fa. E già, fino ad allora, non è che avesse fatto granché. Purtroppo non si rende conto che le conseguenze di questo immobilismo le pagano tutti i cittadini”. Gli fa eco l’altro consigliere
Giorgio Garofalo: “Basta con il tira e molla delle dimissioni, basta con questa illusione dell’interramento. Vogliamo il commissario: almeno è una persona che si prenderà le sue responsabilità”. Al di là di queste considerazioni sulla vita politica cittadina, la Festa Democratica sta andando davvero bene. “Siamo stati fortunati per le condizioni meteo – dichiara
Antonio Allievi, segretario del Pd – e siamo stati ben accolti dai residenti dell’Altopiano. Per noi la festa è importante: non solo da un punto di vista economico perché ci permette di finanziare la nostra attività, ma soprattutto perché il nostro modo di intendere l’impegno sul territorio è questo. Stiamo in mezzo alla gente, la ascoltiamo. E poi è una festa ricca di contenuti: dal sondaggio su cosa occorre cambiare in città, all’incontro con il consigliere regionale Civati che ha inaugurato la manifestazione”.
Paolo Butti, capogruppo del Pd in Consiglio comunale durante l’incontro con i giornalisti organizzato a margine della Festa Democratica in programma fino alla fine della settimana all’Altopiano. Una chiacchierata sulla festa e sul concetto di dialogo con i cittadini ma che, inevitabilmente, vista la situazione politica cittadina si sposta sulla crisi di Giunta. “Donati? Se ne deve andare – afferma
Andrea Formenti, consigliere comunale – non sta proponendo nulla. La vita amministrativa è ferma a due mesi fa. E già, fino ad allora, non è che avesse fatto granché. Purtroppo non si rende conto che le conseguenze di questo immobilismo le pagano tutti i cittadini”. Gli fa eco l’altro consigliere
Giorgio Garofalo: “Basta con il tira e molla delle dimissioni, basta con questa illusione dell’interramento. Vogliamo il commissario: almeno è una persona che si prenderà le sue responsabilità”. Al di là di queste considerazioni sulla vita politica cittadina, la Festa Democratica sta andando davvero bene. “Siamo stati fortunati per le condizioni meteo – dichiara
Antonio Allievi, segretario del Pd – e siamo stati ben accolti dai residenti dell’Altopiano. Per noi la festa è importante: non solo da un punto di vista economico perché ci permette di finanziare la nostra attività, ma soprattutto perché il nostro modo di intendere l’impegno sul territorio è questo. Stiamo in mezzo alla gente, la ascoltiamo. E poi è una festa ricca di contenuti: dal sondaggio su cosa occorre cambiare in città, all’incontro con il consigliere regionale Civati che ha inaugurato la manifestazione”.